75 anni di Soccorso d’inverno

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Vi sono ancora poveri in Svizzera?
Persone che non sono mai riuscite a raggiungere la nostra società del benessere vengono sostenute da 75 anni dal Soccorso svizzero d’inverno.

Il Soccorso d’inverno dei Grigioni lotta instancabilmente contro la povertà visibile e invisibile, come tutte le 27 organizzazioni cantonali del Soccorso svizzero d’inverno.

Durante l’anno d’esercizio 2010/2011, al Soccorso d’inverno dei Grigioni sono pervenute 197 domande di sostegno. Sono stati versati circa 65’000 franchi a 524 grigionesi, ossia ca. 10’000 franchi in più rispetto all’anno precedente, grazie a generose donazioni da parte della popolazione. Per poter prestare aiuto anche nel prossimo anno d’esercizio, il Soccorso d’inverno dei Grigioni dipenderà ancora dalle donazioni della popolazione.

Oggi vi sono ancora poveri in Svizzera?

Il Soccorso d’inverno lavora in modo orientato alla necessità ed efficiente. Durante l’anno di fondazione, il 1936, in un periodo in cui non esistevano ancora le grandi istituzioni sociali svizzere, la situazione finanziaria già precaria di molte famiglie peggiorò ulteriormente. Grazie alla distribuzione di abiti pesanti, scarpe robuste, combustibili e alimentari, si poté evitare il ricorso di molte famiglie al servizio sociale. Più tardi furono distribuite Ovomaltine e sardine a giovani madri, quale supplemento all’alimentazione razionata durante la guerra. I contadini ricevettero patate da semina, furono realizzate cucine per preparare il cibo per neonati e mense per i poveri. Nei negozi di vestiti usati le donne potevano imparare a riparare e modificare i vestiti.


Oggi in Svizzera grazie alle istituzioni sociali non esiste praticamente più il problema della pura sopravvivenza. Tuttavia, il tema della povertà rimane sempre attuale. Vi sono i “working poor” che devono cavarsela con il minimo indispensabile, gli anziani, gli ammalati e le persone sole ai quali anche una semplice fattura del dentista o un paio di occhiali rotti può regalare notti insonni. Il Soccorso d’inverno presta aiuto finanziario immediato in questi casi. Sempre più spesso si mira anche a un sostegno duraturo con contributi a perfezionamenti o formazioni supplementari.

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Quali sono le prestazioni fornite dal Soccorso d’inverno dei Grigioni?

Il Soccorso d’inverno vuole aiutare in modo rapido e semplice, proprio come ancorato nello statuto. L’anno d’esercizio 2010/2011 del Soccorso d’inverno dei Grigioni rispecchia questo fatto. Delle 197 richieste, 186 sono ad esempio state accettate. Per il sostegno finanziario, ossia l’assunzione di costi per eventi scolastici, per l’azione natalizia o per il sostegno di casi particolari, è stato utilizzato circa il 70% dei mezzi. Circa il 3% dei mezzi è stato speso per buoni acquisto e il 27% per aiuti concreti come letti, macchine per cucire, scatole con vestiti e apparecchi domestici. Le prestazioni d’aiuto del Soccorso d’inverno dei Grigioni durante lo scorso anno d’esercizio sono state offerte a famiglie con bambini (34%), famiglie monoparentali (31%), persone singole (33%) e a coppie senza bambini (2%).



Il Soccorso d’inverno in breve

Il Soccorso svizzero d’inverno è stato fondato nel 1936, durante la grande crisi economica mondiale. Oggi, il Soccorso svizzero d’inverno e le 27 organizzazioni cantonali giuridicamente autonome prestano aiuto durante tutto l’anno, sono apolitici e aconfessionali e portano il marchio di qualità ZEWO. L’organizzazione cantonale grigionese ha la forma giuridica di fondazione. Il consiglio di fondazione è composto dai granconsiglieri Annemarie Perl-Keiser (presidente), Tina Gartmann-Albin (vicepresidente), Elisabeth Mani-Heldstab, Vitus Dermont e dal Presidente del Governo Martin Schmid.


  • Conto per le donazioni: Banca Cantonale Grigione Coira, n. IBAN: CH 81 0077 4110 2862 4090 1


Soccorso d’inverno dei Grigioni