Premiate diciotto persone che si sono distinte nel campo delle scienze, letteratura e arti
Venerdì 11 novembre si è svolta nella Sala del Gran Consiglio a Coira la cerimonia di conferimento dei premi per la cultura 2011.
In una sala gremita il presidente del Governo on. Martin Schmid e l’on. Martin Jäger, capo del Dipartimento dell’educazione, cultura e protezione dell’ambiente, hanno premiato 18 persone che si sono distinte nel campo delle scienze, letteratura e arti. Tra i premiati vi sono tre italofoni: Lorenzo Polin, giovane attore originario della Valtellina, ha ricevuto il premio di incoraggiamento per la sua attività teatrale.
Al professor Reto Crameri, originario di Poschiavo, è stato conferito il premio di riconoscimento per le sue ricerche nel settore dell’allergologia. La Pro Grigioni Italiano è particolarmente lieta di segnalare il conferimento del premio di riconoscimento a Luigi Giacometti, classe 1925, che gli è stato conferito «…per il lungo e tenace impegno a favore della salvaguardia e della promozione del dialetto bregagliotto».

Per la prima volta il Governo grigionese ha infatti conferito il premio di riconoscimento a un autore bregagliotto. Luigi Giacometti ha al suo attivo la pubblicazione di ben tre monografie: Elementi per una grammatica del dialetto bregagliotto di Sopraporta (2003), Ragord (2006) e La cläv d’argent, una raccolta di poesia e prosa in dialetto bregagliotto (2009).
In stretta collaborazione con la Fondazione Gaudenzio e Palmira Giovanoli di Maloggia, la Pgi pubblicherà l’anno prossimo nella sua Collana ricerche l’ultima fatica di Luigi Giacometti il Diziunari, un dizionario del dialetto bregagliotto versione di Sopraporta. La pubblicazione è curata dalla linguista Veronica Carmine.
La Pro Grigioni Italiano si felicita con i tre premiati per l’importante riconoscimento.