Deputazione grigionitaliana
Pubblichiamo il testo della lettera che la Deputazione grigionitaliana nel Gran Consiglio ha scritto al Dipartimento delle Finanze e dei Comuni come presa di posizione in merito alla conformazione delle Regioni nell’ambito della consultazione sulla riforma territoriale.
La creazione di nuove Regioni sul territorio cantonale comporta per alcune vallate del nostro Cantone dei cambiamenti non indifferenti, non solo di carattere organizzativo e amministrativo, ma anche di carattere mentale. Questa situazione viene accentuata laddove, oltre alle attuali barriere politico-amministrative, esistono pure barriere geografiche, culturali e linguistiche.
Se per le Regioni Mesolcina e Calanca un accorpamento risulta sensato e non comporta dei particolari problemi di tipo storico, culturale e linguistico, per la Bregaglia e la Valposchiavo la costituzione di un’unica Regione con l’attuale Circolo dell’Alta Engadina risulta più complessa.
A differenza della Valposchiavo, la Bregaglia può comunque contare su molti anni di esperienza e di collaborazione con l’Alta Engadina, sia a livello di Distretto (il Distretto Maloja esiste da circa 150 anni) che a livello di Circolo. Si può perciò affermare, vista anche la recente aggregazione comunale, che la costituzione di un nuovo livello regionale comprendente Alta Engadina e Bregaglia sia motivato, coerente e sensato.
Per la Valposchiavo, invece, il cambiamento risulterebbe significativo e comporterebbe dei sacrifici (in termini di posti di lavoro, in termini di identità culturale e linguistica, in termini di autodeterminazione) che nessun’altra regione, in condizioni simili è chiamata a fare nel contesto della presente riforma territoriale. Non è inoltre chiaro se ci siano e quali siano i vantaggi sia per la popolazione locale che per lo stesso Cantone.
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La Deputazione grigionitaliana riconosce e condivide le preoccupazioni espresse dalle autorità e dalla popolazione della Valposchiavo e ritiene che l’attuazione della proposta in consultazione che prevede la costituzione di una Regione unica Bernina/Maloja rappresenti una forzatura inutile e giustificata.
Per la Deputazione grigionitaliana: