Umana S.p.A.
Luca 19.1 – 10
1 Gesù, entrato in Gerico, attraversava la città . 2 Un uomo, di nome Zaccheo, il quale era capo dei pubblicani ed era ricco, 3 cercava di vedere chi era Gesù, ma non poteva a motivo della folla, perchè era piccolo di statura. 4 Allora per vederlo, corse avanti, e salì sopra un sicomoro, perchè egli doveva passare per quella via. 5 Quando Gesù giunse in quel luogo, alzati gli occhi, gli disse: ”Zaccheo, scendi, presto, perchè oggi debbo fermarmi a casa tua». 6 Egli si affrettò a scendere e lo accolse con gioia. 7 Veduto questo, tutti mormoravano, dicendo: ”È andato ad alloggiare in casa di un peccatore!» 8 Ma Zaccheo si fece avanti e disse al Signore: ”Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; se ho frodato qualcuno di qualcosa gli rendo il quadruplo». 9 Gesù gli disse: ”Oggi la salvezza é entrata in questa casa, poichè anche questo é figlio d’Abraamo; 10 perchè il Figlio dell’uomo é venuto per cercare e salvare ciò che era perduto».
Cara comunità,
i notiziari e i giornali sono pieni di crimini gravi e ignobili. Non sono bei giorni. Di recente, abbiamo avuto uccisioni orribili di donne e si è ascoltato di violenze disgustose su innocenti e bambini. Chissà perché, però, quando siamo confrontati con un crimine di lucida crudeltà, lo bolliamo con il termine “inumano!” vale a dire “non di umani”, non nostro. Come categoria, ci distanziamo da atti indegni di “esseri pensanti” dei quali i media ci informano.
Redatto da Antonio Di Passa – antonio.dipassa@gr-ref.ch