Progetto Alta Rezia Evolution
Si è svolto giovedì 26 aprile 2012 presso l’Hotel Croce Bianca l’incontro tra gli esercenti commerciali e i promotori del progetto Interreg Alta Rezia Evolution, che cerca di far comprendere agli albergatori il potenziale di questa nuova forma di turismo.
I Bikehotels sono nati con il primo progetto e finora contano 44 associati tra Italia e Svizzera. Le idee sono chiare; si deve continuare su questa strada, mediante lo scambio di esperienze, per accrescere le competenze di ogni singolo operatore e migliorare il servizio in tutta l’area retica di competenza.
Quella dei bikers è una realtà che si sta diffondendo sempre più ed è proprio da qui che nasce l’esigenza di avere sul proprio territorio strutture adeguate per poter accogliere questa categoria di appassionati delle due ruote. Molti sono infatti i cultori della mountain bike che decidono di trascorrere una vacanza assieme alla loro bicicletta per immergersi nella natura e divertirsi tra i sentieri di montagna.

Fadri Cazin, coordinatore del progetto per la parte svizzera, ha spiegato come si può potenziare ancora di più e rendere adatta una zona per questo genere di turismo. Il tutto grazie a cartine dettagliate dei sentieri, trails ben realizzati e supportati da segnaletica, shuttles a disposizione, ovvero fuoristrada per accompagnare i bikers nei luoghi desiderati, impianti di risalita funzionali, bike school, bikescouts, ossia rendendo attivi gli appassionati locali della mountain bike, eventi legati al tema e pacchetti pubblicitari di marketing ben mirati con una grafica unificata in modo tale che il label Alta Rezia Evolution sia sempre riconoscibile.

Paolo Sterli, responsabile della Ferrovia Retica, ha sottolineato l’aumento consistente del numero dei bikers che utilizzano il trenino rosso per spostarsi. Durante la stagione estiva nell’anno 2000 erano presenti circa 2000 bikers, mentre nel 2010 erano 5000. Tra il 2009 e il 2010 ci si è trovati ad affrontare situazioni di trasporto molto difficili, in quanto sullo stesso treno viaggiavano 40-50 bikers verso il Bernina. Così la Ferrovia Retica ha deciso di ristrutturare e soprattutto di adeguare le vecchie carrozze passeggeri installando degli appositi ganci per le biciclette.
Marzia Fioroni, coordinatrice del Progetto per la parte italiana, asserisce dicendo che l’escursionista in bici ama la natura e i bei sentieri ed è diverso dal ciclista su strada. Il nuovo progetto si estende dalla provincia di Sondrio al lago di Como cercando di trattenere gli ospiti e il loro inseparabile mezzo di trasporto a due ruote per più di una notte sul territorio, arginando la fuga verso il lago di Garda. Quindi è utile costruire itinerari mantenendo un filo conduttore unico tra i percorsi. Inoltre per rendere più funzionale ed accattivante il tutto ci sarà anche la costruzione, nonché l’ammodernamento del nuovo sito internet. Il sito internet è un mezzo di informazione indispensabile dove si possono trovare le cartine dettagliate, gli itinerari, i bikepark, le offerte e gli hotels dove pernottare e molto altro ancora. Ma non solo, anche dei corsi per operatori turistici, guide o accompagnatori per dimostrare sempre più professionalità e migliorare l’accoglienza.
Fondamentale è legare i bikers forestieri al territorio e creare degli eventi locali ad hoc per incrementare maggiormente questo settore turistico, magari con un nuovo appuntamento annuale organizzato a tappe e con dei mini eventi per ogni località.
- Consulta il sito: www.altarezia.eu
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