La nuova casa del formaggio

0
9

Giornata delle porte aperte al Caseificio Valposchiavo
Sabato 13 ottobre 2012 il Caseificio a Li Gleri ha accolto un buon numero di persone accorse per osservare la nuova struttura. [Galleria Fotografica]

Visite guidate hanno illustrato l’edificio e le varie fasi di lavorazione del formaggio, osservabili attraverso grandi finestre di vetro, partendo dal locale per la consegna del latte, passando alla zona delle caldaie dove si trasforma il latte in cagliata, continuando per le sale di stagionatura fino al punto di vendita diretta.

Attraverso le vetrate è possibile osservare la lavorazione del formaggio

 

I formaggi che escono dalla filiera hanno sapori straordinari grazie soprattutto all’esperienza, abilità e creatività del maestro casaro Antonio Giacomelli.

Antonio Giacomelli al lavoro

 

I prodotti del Caseificio Valposchiavo hanno marchio biologico e questo significa che il latte è di alta qualità e le mucche vengono foraggiate con il fieno essiccato all’aperto e immagazzinato nei fienili ben areati. Ma non solo, Bio vuol dire anche valorizzare il territorio, rendere coscienti i consumatori della genuinità dei prodotti e quindi assumersi una grande responsabilità sul mercato.

Impossibile dopo la degustazione non portare a casa una di queste prelibatezze

 

Francamente è stato impossibile dopo le degustazioni non portare a casa un pezzo di formaggio e molti non se ne sono andati via a mani vuote, anzi hanno lasciato il caseificio sorridenti in attesa di arrivare a casa per assaporare nuovamente queste delizie made in Valposchiavo.

La nuova struttura

Articoli correlati:
Una struttura tutta d’un pezzo


[AFG_gallery id=’57’]