Votazioni federali, cantonali e comunali del 25 novembre 2012

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Partito Democratico Cristiano Valposchiavo
Ripresentiamo in succinto le raccomandazioni PDC per le prossime votazioni del 25 novembre 2012.






Votazione federale:
1. Modifica della legge sulle epizoozie,
A livello federale, cantonale e comunale il PDC raccomanda di deporre un SI nell’urna.


Votazione cantonale:
1. Legge sulle tasse turistiche (LTT)
A livello cantonale e comunale il PDC raccomanda di deporre un SI nell’urna. In merito alle tasse turistiche segue un saggio in calce.


Votazioni comunali:
1. Nuova legge sui cani del Comune di Poschiavo
2. Revisione parziale della Costituzione comunale
3. Revisione della legge sui diritti politici del Comune di Poschiavo
Il PDC Valposchiavo raccomanda di accettare i tre postulati in votazione deponendo tre SI nell’urna.


Informazioni più ampie figurano nei vari messaggi allegati al materiale di votazione. Raccomandiamo caldamente di voler dare uno sguardo a questi testi che contengono informazioni degne di nota.

Un SI convinto alla Legge sulle Tasse Turistiche!

Il PDC sostiene la Legge sulle Tasse Turistiche. Lo fa convinto che, in prospettiva, possa contribuire a risollevare le sorti della principale colonna portante dell’economia grigionese, ossia un turismo che sta soffrendo in modo marcato ed evidente. Certo, un’eventuale approvazione da parte del popolo della LTT, da sola, non risolverebbe tutti i problemi, ma darebbe comunque un segnale importante chiamando a fare la propria parte anche coloro che, sino ad ora, hanno beneficiato in via diretta del turismo senza dare il proprio contributo, se non volontariamente. Ci riferiamo soprattutto alle imprese e ai proprietari di case affittate a scopo di lucro a vacanzieri. Questa ultima precisazione è importante e da sottolineare: chiamati a fare la propria parte non saranno tutti i proprietari di case di vacanza o di case in montagna utilizzate per scopi privati, ma solo quelle affittate a fronte di un compenso.

Ma proviamo a fare un discorso più ampio; pensiamo un attimo a cosa significherebbe, alla lunga, una contrazione ancora più marcata del numero di turisti:

  • meno biglietti venduti dalla Ferrovia Retica
  • meno pernottamenti negli alberghi
  • meno coperti nei ristoranti
  • meno vendita di generi alimentari e bevande di varia natura
  • meno investimenti nella ristrutturazione/nuova costruzione di alberghi o strutture ricettive in generale
  • meno lavoro per imprese di costruzione, falegnami, idraulici, imbianchini, elettricisti e via dicendo
  • meno entrate per l’erario pubblico e quindi l’obbligo di tagliare i servizi ai cittadini, perché non più finanziabili.

Insomma, meno turismo significa meno lavoro per molti e un danno per tutti. La legge si ripropone dunque di ripartire il finanziamento delle attività di marketing, la realizzazione di infrastrutture pubbliche o l’organizzazione di manifestazioni a scopo turistico sugli attori che in prima persona beneficiano del turismo; non possiamo infatti pretendere di lasciare tutti gli oneri di queste attività solo sulle spalle degli albergatori e del loro spirito di iniziativa, oppure del solo ente pubblico,

Ripetiamo: la LTT da sola non risolverà tutti i problemi ma, oltre a far contribuire anche coloro che sino ad ora hanno beneficiato del turismo senza contribuire al suo sviluppo, darebbe un bel segnale di coesione e solidarietà nel senso di quel «fare sistema» che è ormai di vitale importanza.

Per i dettagli di chi è soggetto al prelievo e di chi invece ne è esentato, si rimanda al comunicato del Governo sulla stampa nei giorni scorsi.

Pensiamoci bene prima di respingere la legge in votazione; pensiamo a quanto ognuno di noi dipenda, più o meno direttamente e consapevolmente, dal turismo. Non pensiamo solo alle nostre tasche: votiamo convinti con un bel SI alla LTT il 25 novembre!

 

Comitato PDC Valposchiavo