I prezzi dell’energia sono destinati ad aumentare in futuro?
Quale ruolo assumerà l’energia elettrica nei prossimi decenni? Come sarà il mix energetico ottimale del futuro? La Svizzera sarà in grado di mantenere la sua posizione importante per quello che riguarda la rete di trasmissione e la produzione di energia di punta al centro dell’Europa?
Le centrali elettriche saranno redditizie anche in futuro? La politica energetica è attualmente sulla bocca di tutti e le domande sono molteplici. La situazione si presenta tanto più complessa perché non esistono ricette miracolose e perché sul tavolo della politica vengono discusse anche soluzioni contraddittorie.
Le centrali ad accumulazione con sistema di pompaggio sono indispensabili
Di fronte a questo scenario e alla prospettiva di un mondo dell’energia in continua evoluzione, la popolazione della Val Poschiavo si interroga, rivolgendosi direttamente a Repower, sul ruolo che riveste il progetto Lagobianco e sull’effettiva necessità di una tale opera. Desideriamo ora rispondere ad alcune di queste domande:
- I sistemi di accumulazione sono un presupposto che consente di integrare la produzione delle centrali eoliche e solari in modo efficace e sono necessari per assicurare l’approvvigionamento elettrico in futuro. I parchi eolici e gli impianti fotovoltaici non producono necessariamente corrente elettrica quando i clienti ne hanno bisogno. Da qui la necessità di ricorrere a serbatoi che da un lato accumulano e dall’altro producono energia elettrica quando la domanda è maggiore.
- Le centrali con sistema di pompaggio rappresentano la forma di accumulazione più vantaggiosa sul piano economico. Altre tecnologie non sono in grado di raggiungere la stessa efficienza e lo stesso rapporto costi-benefici. A ciò si aggiunge anche il fatto che le centrali con sistema di pompaggio fanno capo a tecnologie provate e conosciute. Le tecnologie di accumulazione alternative, come il sistema di stoccaggio ad aria compressa (CAES), la trasformazione in gas, le batterie tradizionali o altri tipi di approccio, sono teoricamente validi ma nettamente in svantaggio rispetto alle centrali con sistema di pompaggio.
- Dopo l’abbandono del nucleare deciso in Germania e in Svizzera è tanto più necessario garantire la stabilità al sistema elettrico europeo. Impianti come la futura centrale Lagobianco saranno i pilastri su cui si reggerà l’approvvigionamento futuro di energia elettrica.
- Le centrali elettriche moderne con sistema di pompaggio sono in grado di reagire con grande flessibilità per soddisfare le esigenze del mercato. Il semplice schema, valido in passato, ossia produrre di giorno e pompare di notte, non sarà più la base del modello operativo delle centrali con sistema di pompaggio. Anzi, quest’ultime potranno essere utilizzate per periodi a scadenza molto breve. In questo modo potranno reagire molto rapidamente alle variazioni della produzione generata nelle centrali eoliche e negli impianti fotovoltaici, che dipendono da condizioni atmosferiche non programmabili. Se ad esempio la domenica soffia un vento forte e splende un bel sole ma il fabbisogno di elettricità delle case e dell’industria è basso, i sistemi di pompaggio possono utilizzare l’energia prodotta in eccesso e immetterla nuovamente in rete il lunedì, quando la domanda sarà alta ma la produzione delle centrali potrebbe essere bassa a causa di condizioni atmosferiche sfavorevoli.
- Le centrali elettriche con sistema di pompaggio rappresentano una garanzia per la stabilità della rete – che deve essere assicurata in qualsiasi momento – e di conseguenza per la sicurezza dell’approvvigionamento, perché possono immettere rapidamente energia in rete e altrettanto rapidamente alleggerirla nuovamente.
Una cosa è certa: in futuro non si potrà fare a meno di centrali con sistema di pompaggio. Trattandosi di impianti assolutamente necessari sul piano tecnico, questi non saranno sostituiti da altre tecnologie e potranno funzionare in modo economico. L’industria dell’energia elettrica risente oggi di diverse distorsioni del mercato. Repower ritiene che impianti di pompaggio e turbinaggio come quello previsto dal progetto Lagobianco rappresentino una soluzione perfetta per dar seguito alle esigenze del futuro mercato energetico.
Lavori intensi al progetto
Con questa prospettiva, Repower sta lavorando con grande intensità al progetto Lagobianco. Attualmente si stanno definendo i dettagli per il progetto di pubblicazione, compresa la valutazione d’impatto ambientale (2° stadio). Anche i colloqui con i potenziali partner interessati al progetto procedono. Attualmente circa 50 persone, tra personale interno ed esterno, lavorano a tempo pieno per il progetto Lagobianco.
Necessità di allargare la galleria di sondaggio
Oltre al lavoro tecnico e di concetto, per il 2013 Repower ha in programma nuovi lavori nell’area interessata. I sondaggi effettuati nel 2011/2012 hanno già fornito molte informazioni sulle condizioni geologiche all’interno della montagna, parte delle quali sono già confluite o saranno successivamente integrate nella pianificazione dettagliata. D’altro canto i lavori lasciano supporre che penetrando maggiormente nella montagna le formazioni geologiche siano più adatte ad accogliere la grande centrale elettrica sotterranea rispetto ai siti finora considerati. Di conseguenza, Repower progetta di aggiungere un ulteriore asse laterale all’attuale galleria di sondaggio all’interno della montagna. Le gare di appalto per questi lavori saranno pubblicate sul foglio ufficiale del Cantone dei Grigioni del 20 dicembre 2012. Una volta ottenuta l’autorizzazione è previsto che si dia inizio ai lavori di scavo della galleria che dureranno diversi mesi. Naturalmente Repower fornirà alla popolazione informazioni dettagliate prima dell’inizio dei lavori.
La centrale elettrica, l’opera di afflusso e deflusso così come la condotta forzata formano un complesso sistema realizzato completamente in sotterraneo. Repower è pertanto molto attenta alla pianificazione e alla cura di ogni minimo aspetto. Il completamento della galleria di sondaggio serve per ottimizzare la disposizione di questi elementi del progetto.
Lagobianco SA, Poschiavo