Assemblea annuale della Società Storica: sabato 8 giugno 2013
Sabato sera al Vecchio Monastero si rinnova l’appuntamento primaverile della Società Storica. Questa volta organizzato in collaborazione con il Polo Poschiavo. Dopo la parte statutaria si parlerà di tradizioni e in particolare di feste nell’arco alpino e nella Valle di Poschiavo.
Come nasce una tradizione? A volte basta ripetere una festa per tre volte che già si parla di un appuntamento tradizionale. Ma un appuntamento aggregativo non diventa automaticamente un bene culturale, parte inscindibile del patrimonio culturale di una regione. Ci vogliono più generazioni per arrivare ad avere una vera tradizione, una parte di patrimonio immateriale di una comunità.
La ricerca
Anche nella Valle di Poschiavo ci sono simili tradizioni festive che si tramandano da generazioni. Nel quadro di un progetto internazionale dedicato al patrimonio immateriale (Progetto E.CH.I), su incarico del Polo Poschiavo, la Società Storica ne ha individuate tre e le ha inserite in un inventario legato alla Convenzione Unesco del 2003, firmata anche dalla Svizzera. Si tratta del «Pupoc da marz», della Festa di Selva e del Corpus Domini. Accanto alle feste abbiamo rilevato anche altre particolarità legate al sapere tecnico. Così abbiamo realizzato un documento anche sulla tessitura e sul Molino Fisler che da generazioni tramandano un sapere specifico.
Oltre a delle interviste, abbiamo raccolto molti materiali, creando sinergie con il progetto di arricchimento del nostro archivio fotografico e digitalizzato i film, ormai storici, di Plinio Tognina che documentano i lavori tradizionali della valle. Questi verranno messi a disposizione in modo duraturo al Museo Poschiavino. Alla raccolta dei materiali hanno partecipato Alessandra Jochum-Siccardi e Pierluigi Crameri, la redazione delle schede è di Fabrizio Lardi.

La presentazione
Le tre feste saranno il tema della nostra serata di sabato. Alla serata parteciperanno infatti testimoni e gli autori delle schede. Inoltre avremo anche alcuni ospiti dalla vicina Italia che ci parleranno di analoghe ricerche effettuate in altre regioni alpine nel quadro del progetto interreg «Echi – Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale».
Le schede sulle feste sono uscite sul Bollettino della Società Storica, l’insieme dell’inventario è invece disponibile online sotto il nome «www.intangiblesearch.eu» e raccoglie tradizioni orali, lingue, arti performative, saperi tecnici, pratiche sociali, eventi rituali e festivi. L’appuntamento per saperne di più è per sabato sera alle 20:00 per l’assemblea e alle 20:30 per l’incontro dibattito sulle feste ancora vissute nella nostra valle. Tutti sono cordialmente invitati.