Campagna di sterilizzazione felina del Comune di Poschiavo
L’idea di controllare il randagismo dei gatti è nata dal Dipartimento Turismo, agricoltura e foreste di Poschiavo ed è stata esposta successivamente alla Cancelleria del Comune. Questo proposito mira a monitorare la salute dei felini e a contenerne la popolazione sul territorio.
Il Comune di Poschiavo sta portando avanti una campagna di sterilizzazione e castrazione rivolta solamente ai gatti randagi dato che alcune colonie di felini si sono instaurate stabilmente sul territorio incrementando notevolmente la popolazione. Inoltre, essendo questi animali senza alcun proprietario che controlla il loro stato di salute o fa eseguire regolari vaccinazioni, possono essere maggiormente contagiati da alcune malattie infettive trasmettendole anche ad altri gatti. Quindi, per limitare il numero dei gatti randagi e per monitorare le loro condizioni sanitarie, il Comune di Poschiavo inizierà la cattura e la sterilizzazione dei randagi presenti sul luogo. Gli esemplari affetti da Leucemia e AIDS felina saranno soppressi.
Claudio Paganini, veterinario distrettuale, afferma che il fenomeno degli abbandoni è anche presente in Valposchiavo e può portare a problemi di trasmissione di malattie, ad incesti e chiaramente ad una popolazione in sovrannumero. Quindi sostiene pienamente la decisione del Comune di Poschiavo.
Dichiara Paganini: “Il progetto prevede di catturare e controllare a livello sanitario i randagi in modo particolare per due malattie infettive: leucemia e AIDS felina che col passare del tempo degenerano e sono trasmissibili tra i felini. Successivamente verrà effettuata la sterilizzazione o castrazione e verranno marcati attraverso un segno visibile per poter riconoscere i gatti già esaminati”.
Nicola Passini, Cancelliere comunale, sostiene che “Un’area particolarmente soggetta al fenomeno del randagismo è presso il Cimitero cattolico in cui stabilmente dimorano tra i venti, i trenta o forse più gatti randagi. In conseguenza a questa colonia felina alcuni cittadini lamentano la terra smossa nelle tombe e l’urina rilasciata nella zona.”
Per questa operazione il Comune di Poschiavo collaborerà con l’Associazione Vier Pfoten e con l’Associazione Protezione animali del Canton Grigioni assieme anche al veterinario cantonale Thomas Bürge e a quello distrettuale Claudio Paganini.
Passini asserisce che il costo è stimato sui 6’000 CHF ma il Comune di Poschiavo non è il solo a sostenere finanziariamente il progetto; ci saranno le due associazioni che contribuiranno con 2’000 CHF ciascuna e anche il veterinario distrettuale garantirà prezzi favorevoli. Inoltre le associazioni coopereranno anche con dei volontari per catturare i felini.
La data dell’azione di cattura è fissata per il 7 ottobre 2013 in modo tale da poter controllare anche i cuccioli nati durante la primavera-estate. Verranno sterilizzati solo i gatti randagi, quindi, gli organi comunali pregano il cittadino privato di tenere il proprio animale in casa o di mettergli un collarino per contraddistinguerlo dai felini randagi.
Un altro progetto legato alla campagna di controllo di riproduzione felina sarà di informare anche i cittadini privati per sensibilizzarli riguardo al tema in modo tale che la questione di abbandono e poi proliferazione non possa verificarsi in futuro.
AIDS FELINA O IMMUNODEFICIENZA FELINA
È un virus non contagioso per le persone, i cani o altri animali. Solo ed esclusivamente i GATTI possono contrarre la malattia. Si trasmette molto spesso tramite le graffiate, quindi attraverso le cosiddette battaglie fra i maschi per i conflitti territoriali; infatti i gatti di sesso maschile risultano essere i più colpiti. I sintomi sono variabili e il virus può portare anche ad altre malattie. È simile all’AIDS umana (HIV) ossia vi è un lungo periodo di latenza. L’effetto sull’organismo è il deterioramento delle funzioni del sistema immunitario.
LEUCEMIA FELINA
Questa malattia è trasmissibile attraverso i liquidi organici infetti cioè tramite saliva, latte materno, urina, sangue, starnuti etc. Anche questo virus appartiene esclusivamente al mondo felino e quindi non è contagioso per gli altri esseri viventi. Solo una modesta percentuale si ammala di una affezione associata a questo virus. Inoltre vi è una buona risposta immunitaria prima che compaia la viremia. Circa un terzo dei gatti a causa della leucemia felina possono avere un decorso mortale in pochi anni. Molto a rischio di questa patologia sono i gatti randagi che vivono all’interno delle colonie.