I saluti ai due insegnanti che hanno deciso di lasciare la scuola
La giornata di venerdi 21 giugno è stata, per gli insegnanti delle scuole di Poschiavo, Franco Compagnoni e Silvia Pally-Iseppi, ricca di emozioni e festeggiamenti.
Nel corso della mattinata si sono tenuti, nelle palestre scolastiche, i saluti ai due insegnanti che, dopo anni di onorato lavoro, hanno deciso di lasciare il mondo della scuola.
Franco Compagnoni, dopo più di 40 anni di impegno e dedizione nei confronti della scuola, ha deciso di godere della meritata pensione.
Calorosi saluti e ringraziamenti per quanto fatto in questi anni sono arrivati dal Presidente del Consiglio Scolastico, Angela Crameri -Tischhauser che ha augurato un sereno pensionamento al Maestro Franco.
Anche i suoi allievi hanno voluto rendergli omaggio, prima con un’esibizione musicale in stile western (grande passione del maestro) e poi con un divertente sketch interpretato dagli alunni di 3Ap, che imitavano il maestro Franco durante una delle sue lezioni.
Infine, il direttore scolastico Arno Zanetti e la vice direttrice Sabina Paganini hanno voluto rievocare, in modo divertente, alcuni momenti del percorso lavorativo di Franco puntando l’attenzione sulla sua passione per le api e il pollame e i suoi rapporti un po’ meno idilliaci con la tecnologia.
Si è inoltre voluto ricordare che Franco Compagnoni è stato il primo insegnante di classe ridotta integrata nel Cantone e ha portato avanti negli anni, con impegno e devozione, questo compito non tirandosi mai indietro davanti alle necessità della scuola.
Infine Franco ha preso la parola, nonostante l’evidente commozione, per ringraziare tutti quanti gli sono stati accanto in questo lungo cammino, durato quarant’anni.
“Oggi ho un occhio che ride e uno che piange; in questo momento prevale quello che piange, da domani spero che prevalga quello che ride.” Con queste parole Franco ha spiegato la sua commozione davanti a dimostrazioni d’affetto tanto grandi ma si è comunque detto felice della scelta presa.
Anche la maestra Silvia Pally-Iseppi ha lasciato la scuola, dopo 17 anni di operato, per potersi dedicare appieno alla sua famiglia: i tre figli, Cinzia, Arianna e Raffaele sono per lei il bene più prezioso e Silvia ha deciso di dedicare loro tutte le sue attenzioni.
Già lo scorso anno aveva espresso il desiderio di ritirarsi dal lavoro, ma alla fine, viste le necessità della scuola, aveva accettato di posticipare di un anno la sua decisione. Ora però il bene degli affetti ha prevalso su tutto il resto e Silvia ha dato il suo addio alla scuola.
Le sue allieve le hanno dedicato un interludio musicale e la collega Monica Godenzi le ha declamato una poesia dialettale nella quale veniva rievocato il suo percorso lavorativo. Le allieve di 3A le hanno donato una composizione floreale creata a mano appositamente per lei.
Anche le istituzioni scolastiche, nella figura del Presidente del Consiglio scolastico e del Direttore scolastico le hanno rivolto i migliori auguri per il futuro ringraziandola per il grande impegno portato avanti in questi anni. La sua creatività e originalità hanno contribuito a rendere sempre migliori le opere che uscivano dalle sue lezioni di attività tessili e hanno portato avanti una tradizione, quella del lavoro manuale, che sta gradualmente scomparendo.
Silvia, particolarmente commossa per l’affetto dimostratole ha ringraziato i colleghi e gli alunni e, se anche quella presa è la scelta giusta, ha ammesso che sentirà la mancanza del suo lavoro. “Sarà dura riconsegnare oggi la chiave dell’aula” ha affermato Silvia al termine del suo intervento.
L’impegno e il lavoro portato avanti da questi due insegnanti è stato assolutamente notevole e tutti, colleghi e allievi, saranno sempre loro grati di quanto fatto e quanto hanno lasciato loro nel cuore.
Li ringraziamo quindi dal profondo per aver contribuito alla formazione e alla crescita di tanti allievi nel corso di questi lunghi anni e facciamo loro i più cari auguri di un futuro ricco di gioie e soddisfazioni.
Foto di Lino Compagnoni