15 anni Giardino dei Ghiacciai: mostra e due giornate di festa
Durante i primi dieci giorni di apertura l’interessante mostra allestita dall’Associazione Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia (GGC) è stata visitata da oltre 600 persone. Non a caso.
I primi documenti in cui appare il nome di Cavaglia sono legati alla strada imperiale. Un collegamento rimasto molto importante fino al 1729, dopo di che dovrà far posto al passaggio che congiunge Pisciadello con La Rösa e l’Ospizio Bernina. Da quel momento in poi Cavaglia cadrà in una specie di letargo protrattosi fino al momento in cui si darà avvio alla costruzione della Ferrovia del Bernina e nello specifico al collegamento Cavaglia-Alp Grüm. Con una pendenza costante del 70%o, sei tornanti, un viadotto, tre gallerie e 5 km di muri a secco atti a garantirne la sicurezza invernale, questa tratta rappresenta un vero e proprio gioiello di ingegneria ferroviaria.
Un ulteriore spinta per il paesello sarà fornita dal contratto stipulato nel 1926 tra il Comune di Poschiavo e le Forze Motrici Brusio, che diede il via libera alla costruzione degli impianti di Cavaglia e Palü. Una spinta protrattasi fino ai primi anni settanta del secolo scorso. Tra la cinquantina di pannelli esposti spicca pure, oltre a quelli già citati, la tavola riportante i prospetti di quello che nelle intenzioni dei promotori avrebbe dovuto diventare l’Hôtel Cavaglia. L’omonima società per villeggiature, oltre ad aver eretto nel corso dei primi anni del XX secolo le cosiddette “ville”, aveva infatti incaricato il prestigioso ufficio d’architettura Koch+Seiler di pianificare un albergo.
- La mostra è aperta giornalmente fino al 25 agosto tra le 10.00 e le 17.00. I prossimi 3 e 4 agosto sono invece in programma due giornate di festa con la possibilità di mangiare nel capannone eretto per l’occasione. Gli interessati hanno da subito la possibilità di prenotare il pranzo telefonando allo 081 844 05 95, oppure 079 333 26 48.