Chiusura semestrale 2013 della BCG: aumentato l’utile di Gruppo
La Banca Cantonale Grigione archivia il primo semestre 2013 con risultati favorevoli e costanti.
La situazione economica stabile e la strategia aziendale orientata al lungo termine sono state alla base della consistente crescita, della produttività superiore alla media e del rendimento redditizio. Le previsioni per l’anno in corso vengono ritoccate verso l’alto.
- Afflusso di nuovi capitali CHF 271,2 milioni / Patrimoni della clientela CHF 28,9 miliardi
- Prestiti alla clientela +1,4% / Ipoteche +1,5%
- Calo dell’utile lordo del 3,2% a CHF 109,2 milioni
- Incremento dell’utile di Gruppo del 2,3% a CHF 88,1 milioni
- Produttività invariata (cost/income ratio II: 46,2%)
«Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nel primo semestre 2013. Nel periodo in rassegna siamo riusciti a sfruttare a fondo le opportunità reddituali e il potenziale di mercato. I proventi da commissioni e l’andamento congiunturale nel Cantone dei Grigioni hanno superato le nostre aspettative. Il buon esito ottenuto ha ricadute positive sulle prospettive per l’intero anno», questo il commento congiunto del Presidente della Banca Dr. Hans Hatz e del CEO Alois Vinzens sui dati semestrali della Banca Cantonale Grigione.
Afflusso di nuovi capitali CHF 271 milioni
I patrimoni della clientela, che dal 1° gennaio 2013 vengono rettificati in funzione delle posizioni di cash management, sono aumentati a CHF 28,9 miliardi (+1,9%). Il volume dichiarato di CHF 271,2 milioni (+1,0%) relativo alle acquisizioni di patrimoni proviene soprattutto dall’attività con la clientela privata. L’incremento a bilancio dei prestiti alla clientela, pari a CHF 209,1 milioni (+1,4%), è leggermente inferiore all’anno scorso. Il portafoglio ipotecario è salito dell’1,5% a CHF 12,6 miliardi.
Proventi lordi in lieve flessione
Il risultato da operazioni su interessi (-5,5%) scende a causa della riduzione dei margini sui fondi variabili della clientela e sul capitale proprio. La crescita registrata negli affari con la clientela e l’adeguamento delle condizioni praticate hanno consentito solo di contenere la flessione dei proventi. Il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio ha messo a segno un aumento del 7,1% a CHF 57,9 milioni, trainato dall’euforia diffusa sui mercati azionari. Grazie a questo rialzo, il tasso di profitto sale al 29,8% (anno precedente: 27,3%) avvicinandosi al valore target strategico del 30%.
Produttività mantenuta a livelli eccellenti
I costi d’esercizio sono rimasti stabili grazie a un controllo continuo. Si tratta di un dato di tutto rispetto, a fronte dell’incidenza sempre maggiore degli oneri legati alla regolamentazione e delle straordinarie cifre della produttività. Il cost/income ratio II (ammortamenti inclusi) ha confermato l’ottimo dato dell’anno precedente, attestandosi al 46,2% nonostante la contrazione dei proventi nel confronto settoriale.
Utile di Gruppo aumentato del 2,3%
Con un utile lordo di CHF 109,2 milioni, il risultato operativo denota un calo del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La situazione economica del Cantone dei Grigioni ha dato prova di stabilità. Ciò ha consentito di ridurre il peso di rettifiche di valore, accantonamenti e perdite a carico del conto economico a soli CHF 3,4 milioni (anno precedente: CHF 3,5 milioni). Le minori esigenze di ammortamento su investimenti e l’assenza dell’ammortamento di avviamento hanno portato a un aumento del 2,3% dell’utile di Gruppo a CHF 88,1 milioni.
Ampia dotazione di capitale proprio, obiettivo di rendimento centrato
Alla chiusura semestrale 2013 la BCG evidenzia un capitale proprio pari a CHF 2’129 milioni, incluse le partecipazioni di minoranza. La dotazione di capitale proprio (tier 1: 18,3%) resta superiore alla media in termini sia quantitativi che qualitativi. Il return on equity (redditività del capitale proprio) ha raggiunto il 9,6%. L’extrarendimento rispetto al tasso d’interesse privo di rischi è rimasto stabile allo stesso livello molto elevato. Il 3 luglio 2013 è giunta a scadenza la prima delle due obbligazioni convertibili, rendendo così accessibile al pubblico il capitale di partecipazione esistente del Cantone. Il 28,8% della suddetta obbligazione è stato convertito in buoni di partecipazione. Grazie a questo scambio il Cantone dei Grigioni ha ricevuto ricavi derivanti da vendite per CHF 83,4 milioni. La quota di partecipazione del Cantone ammonta ora all’85,1% del capitale nominale complessivo.
Aspettative di utile corrette verso l’alto
Alla luce dei risultati soddisfacenti del primo semestre e dello sviluppo economico robusto, le prospettive per il 2013 si presentano positive. Ciò induce a ritoccare verso l’alto l’utile previsto rispetto a quanto preventivato all’inizio dell’anno. Se i mercati monetari e dei capitali ribadiranno la loro stabilità e la borsa conserverà la sua vivacità si attende al momento attuale un risultato operativo di circa CHF 210 milioni. L’utile di ogni BP dovrebbe situarsi, a dividendo invariato pari a CHF 38, tra CHF 72 e 74.