Giornata delle porte aperte all’ETV
Mercoledì 28 agosto 2013 l’Ente Turistico Valposchiavo ha organizzato una giornata dalle porte aperte per i media locali per far conoscere il lato organizzativo e operativo della struttura. La visita agli uffici è servita per comprendere il lavoro quotidiano delle operatrici.
È stata spiegata la struttura dell’ETV, un’associazione, dove a capo di tutto vi è l’assemblea generale, poi il comitato, sottostante la direzione che attualmente è vacante e le operatrici che si occupano del coordinamento quotidiano.

Gli orari d’ufficio sono divisi in stagione estiva e invernale. Inoltre da luglio a settembre anche il sabato è sempre presente allo sportello una collaboratrice dell’ETV. Comunque di consuetudine per il fine settimana degli altri mesi è consolidata la collaborazione con il personale della Ferrovia Retica. Una cooperazione proficua che porta ad una migliore gestione e informazione a favore del turista che approda in Valposchiavo. Questa strategia è fondamentale per ottimizzare il servizio.

L’ETV si occupa della consulenza all’ospite, ad esempio, della prenotazione delle camere che può avvenire tramite lo sportello dislocato all’interno della stazione o mediante e-mail o chiamata telefonica, mentre per gli appartamenti di vacanza l’ETV ha il solo ruolo di intermediazione.

L’ente si occupa della distribuzione del materiale promozionale, della presenza alle principali fiere del turismo, dei rapporti e delle collaborazioni con partner come Bregaglia Engadin Turismo, Grigioni Vacanze, Svizzera Turismo, etc. Inoltre, si impegna nella vendita dei prodotti e articoli, dello sviluppo e della vendita di pacchetti vacanze, di offerte ad hoc per gruppi, dell’organizzazione di visite guidate, della prevendita per le manifestazioni, dell’incasso della tassa di pernottamento per conto del Comune di Poschiavo, della gestione reclami e anche degli avvisi agli escursionisti nel caso in cui ci fossero sentieri impraticabili o chiusi per lavori.

L’evento ha coinvolto tutte le operatrici dell’ETV che hanno illustrato i loro compiti all’interno della struttura. Il loro lavoro è molto complesso e arduo. Tutte le persone esercitano a tempo parziale per garantire una migliore copertura e una maggiore flessibilità lavorativa, tranne l’apprendista che per normativa deve essere impiegata a piena percentuale.

L’Ente Turistico Valposchiavo è il primo contatto di un ospite con la Valposchiavo. Quindi tutte le operatrici si impegnano al massimo per dare sempre un’immagine positiva e cordiale. Ognuna di loro è molto competente e professionale con studi affini nel settore di gestione del turismo, della comunicazione e in ambito commerciale. Ognuna di loro parla e scrive quattro/cinque lingue e al suo interno ha un compito ben preciso.

Vengono anche effettuati dei sondaggi per capire al meglio le esigenze dei vari turisti e per comprendere l’andamento della stagione e possibili soluzioni o idee. D’altronde il turismo è un mercato in continua evoluzione e le attrattive vanno diversificate per accontentare ogni genere di clientela: gli escursionisti, i biker, le famiglie, le singole persone, etc.

Ogni reclamo è importante e non viene sottovalutato da nessuna operatrice che cerca di comprendere il cliente per poter investire in futuri miglioramenti. Infatti Mirjam Robustelli, da oltre 10 anni all’ETV, afferma: “Il turismo per la Valposchiavo è più di quello che si pensa e a volte viene sottovalutato. L’opinione pubblica spesso non si rende conto dell’importante ruolo che oggi riveste.”

Cassiano Luminati, Presidente ETV, asserisce: “Non nascondo le difficoltà finanziarie dell’ETV e le critiche che in questo periodo vengono fatte al turismo. Il lavoro è complesso e le persone impiegate all’ETV sono altamente professionali e all’altezza del compito che devono svolgere. A volte il grande lavoro svolto non viene riconosciuto e questo è demotivante per il personale; inoltre molto spesso si confonde l’organizzazione Ente Turistico con il settore turistico intero. Sono due cose diverse. I compiti dell’ETV sono molto precisi e chiari: informare i turisti, promuovere la Valposchiavo, creare prodotti turistici basati su quanto il settore è in grado di esprimere. E ritengo che questo l’ETV riesca a farlo ottimamente. Molte volte le cause dei problemi sono legate alla mancanza di propositività del settore e all’assenza di una lobby turistica.”
