Bilancio della caccia alta in Valposchiavo

0
15

Quest’anno gli abbattimenti di capriolo sono stati minori
IL BERNINA ha chiesto informazioni ad Arturo Plozza, guardiano della selvaggina.

Arturo Plozza asserisce: “La stagione di caccia è andata bene in primis perché non sono avvenuti incidenti. Le condizioni meteo sono state in un certo senso favorevoli per i cacciatori ma non per la caccia, in quanto c’è stato troppo caldo anche durante la notte. Quindi gli animali non si sono spostati verso i luoghi di svernamento, come di consuetudine, favorendo l’incontro con i cacciatori. Anzi la selvaggina è rimasta piuttosto ferma. Per cui l’offerta per il cacciatore è stata più bassa.

I capi di cervo abbattuti sono di egual numero rispetto agli altri anni, mentre i capi di capriolo abbattuti sono stati minori

 

Continua Plozza: “Guardando le cifre i capi di cervo abbattuti sono di egual numero rispetto agli altri anni. Sono stati uccisi circa 110 cervi. Anche il camoscio trova un riscontro similare agli altri anni con circa 60-70 abbattimenti. Mentre i capi di capriolo abbattuti sono stati minori, circa 90 capi.”

Chiaramente queste sono le cifre indicative del prelievo sul solo territorio della Valposchiavo (ndr).