L’iniziativa Weber non interesserebbe Poschiavo
In base ad un esame del Comune di Poschiavo le abitazioni secondarie a Poschiavo sarebbero leggermente al di sotto della soglia del 20%.
Rilevamento dati seconde abitazioni
Il Consiglio comunale informa che i dati relativi alla valutazione della quota di abitazioni secondarie sul Comune di Poschiavo, scaturiti da un attento e meticoloso lavoro di controllo e verifica dei dati in nostro possesso, sono stati inoltrati all’Ufficio federale dello sviluppo territoriale, dal quale si attende un’attestazione ufficiale.
Secondo le recenti valutazioni effettuate, il Comune di Poschiavo presenta un numero di abitazioni secondarie pari a ca. il 19%, pertanto leggermente inferiore alla quota del 20% fissata dall’iniziativa Weber. Si sottolinea che tale indicazione non ha alcun valore legale sino a quando non ci sarà la presa di posizione ufficiale da parte dell’Amministrazione federale. Allo stato attuale vale quindi la quota del 22%, definita dal REA (Registro federale degli edifici e delle abitazioni).
Azione gatti randagi
Il Comune di Poschiavo, con la collaborazione dell’associazione “Vier-Pfoten”, “Tierschutzverein GR” e del veterinario distrettuale, durante la settimana dal 7 all’11 ottobre 2013 ha organizzato la cattura dei gatti randagi presenti in gran numero in due zone del nostro territorio. Durante quest’azione sono stati catturati 20 gatti, dei quali 7 maschi e 13 femmine. I gatti catturati sono stati consegnati al veterinario distrettuale, signor Claudio Paganini, il quale li ha sottoposti a degl’esami clinici sul loro stato di salute. Dei 20 gatti catturati 11 sono stati castrati/sterilizzati e nuovamente rilasciati sul posto. Purtroppo 9 gatti (3 maschi e 6 femmine), a causa della presenza di malattie infettive, sono stati soppressi. Nei prossimi giorni si valuterà se l’azione dovrà essere prolungata oppure se, per il momento, può considerarsi conclusa.
Il Comune raccomanda nuovamente alla popolazione di provvedere alla castrazione/sterilizzazione dei propri gatti per limitare l’incrementarsi di esemplari all’interno delle colonie.
Poschiavo, 17 ottobre 2013