Sepúlveda e Neruda: via dall’amato Cile
Giovedì 5 dicembre 2013 prosegue il Caffè letterario sulla letteratura sudamericana con una serata dedicata ai cileni Sepúlveda e Neruda. Ospite d’eccezione sarà la cantante Patty Lardi.
Luis Sepúlveda e Pablo Neruda, figure centrali della letteratura latinoamericana ma anche mondiale, sono accomunati da un destino simile: quello di aver dovuto lasciare l’amata terra d’origine a causa dei loro ideali politici.
Lontani da casa per imposizione, o per scelta di vita, non hanno però mai smesso di raccontare il paesaggio sudamericano attraverso i ricordi. In prosa e in poesia hanno così trasposto su carta l’essenza di quelle terre, a volte aspre a volte rigogliose, del loro Cile.
Dal Cile, verso altri paesi latinoamericani e con destinazione finale l’Europa, la serata del Caffè letterario seguirà le tracce dei due scrittori in esilio fino ad Amburgo. Nella città portuale tedesca, Sepúlveda ambientò infatti la sua Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, un racconto che parla di fratellanza e di rispetto verso il diverso, sul quale ci si soffermerà.
Questo viaggio dal sud del mondo verso l’Europa sarà condotto dal critico letterario Giovanni Ruatti, affiancato dalla cantante Patty Lardi, residente da tanti anni in Svizzera, ma nata e cresciuta in Perù, terra con la quale ha tutt’ora profondi legami.
Oltre alle parole e alle immagini, grazie all’ospite d’eccezione, il Caffè letterario sarà arricchito anche da canzoni popolari cilene tratte dal repertorio di Violetta e Isabel Parra, e poesie di Pablo Neruda liberamente interpretate dalla signora Lardi.
L’appuntamento è per giovedì 5 dicembre 2013, alle ore 20.30 presso la biblio.ludo.teca «La sorgente» di Poschiavo.
L’ingresso è libero e gratuito e non è richiesta la partecipazione attiva dei presenti. Il ciclo d’incontri sulla letteratura sudamericana si concluderà giovedì 19 dicembre 2013 con una serata incentrata sull’opera Stella distante del cileno Roberto Bolaño.