Raiffeisen Valposchiavo: solida in un periodo d’incertezze

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Assemblea della Banca Raiffeisen Valposchiavo a San Carlo
Nel 2013 la Raiffeisen Valposchiavo conferma il trend economico positivo degli anni precedenti. Durante l’assemblea: aperta una discussione sull’installazione di un ascensore all’agenzia di San Carlo ed eletti due nuovi membri nel CdA: Angela Crameri-Tischhauser e Michel Castelli.

 

A iniziare i discorsi all’assemblea generale dei soci della Banca Raiffeisen Valposchiavo, tenutasi mercoledì 16 aprile 2014 alla palestra di San Carlo, è stato il presidente del Consiglio d’amministrazione Tino Zanetti. Di fronte a 71 soci in sala, Zanetti ha parlato della buona situazione economica svizzera che garantisce a Raiffeisen di lavorare in un sistema dove i rischi sono minimi. Ha proseguito dicendo che Raiffeisen ha una struttura solida: conta 1,8 milioni di soci e 3,7 milioni di clienti; è distribuita capillarmente su tutto il territorio, quindi non solo nelle grandi città ma anche nelle zone periferiche. Questa sembra in effetti essere la mossa vincente di Raiffeisen: spinta dai suoi ideali cooperativi originari cerca ancora (pur pensando come un’azienda) di “stare vicino fisicamente” ai propri soci e ai propri clienti.

Con alcune statistiche il presidente del CdA ha mostrato come l’80% della clientela è da più di 10 anni affezionata a Raiffeisen, suggerendo che questo è possibile grazie al contatto con il cliente direttamente sul luogo dove vive. Questa politica di vicinanza al cliente in aree marginali ma comunque vive, ha reso possibile il proseguimento dell’attività dell’agenzia di San Carlo ampliandone la sede. Infatti nel 2009 Raiffeisen ha acquistato l’intero stabile, prima condiviso con il Caseificio San Carlo, ristrutturandolo per le sue esigenze. Scelta questa, come quella di svolgere l’assemblea ordinaria a San Carlo, sentita con riconoscenza dai soci presenti all’evento.

Il presidente del CdA Banca Raiffeisen Valposchiavo Tino Zanetti

 

A breve l’inaugurazione del risanamento dell’agenzia di San Carlo

Tino Zanetti ha esposto la situazione dell’agenzia di San Carlo. Dopo l’acquisto dell’intero edificio per una spesa di circa 700’000 franchi e il costo dei lavori di ristrutturazione ammontante a 200’000 franchi, la filiale di San Carlo si presenta oggi in una nuova veste. Al primo piano gli sportelli per la clientela e gli uffici del personale, al pianterreno gli archivi. Inoltre il presidente ha reso noto che il 19 luglio 2014 avverrà l’inaugurazione della filiale rimessa a nuovo. Si organizzerà quindi una festa in collaborazione con il Circolo giovanile San Carlo.

Le canzoni cantate dal Coro Casamai hanno fatto da cornice alla serata

 

Un ascensore che fa discutere

Durante l’assemblea il socio Rolando Crameri ha preso più volte la parola proponendo di montare un ascensore all’interno dell’edificio di San Carlo. Secondo il socio della Banca Raiffeisen, facendo la differenza tra i costi preventivati in passato e quelli effettivi di oggi, avanzerebbero circa 200’000 franchi. La sua proposta è quindi di investire quei 200’000 franchi nell’installazione di un ascensore che favorirebbe l’accesso agli uffici da parte di persone invalide o mamme con passeggino. Pur avendo preso sul serio la questione e assicurato che essa verrà analizzata nelle prossime sedute del Consiglio d’amministrazione, il presidente Tino Zanetti sembra già avere le idee chiare: “miga botüm ma consulenza”. Ovvero, piuttosto che investire ancora su opere di costruzione, si preferirebbe investire nel personale al fine di migliorare i contatti con la clientela permettendo, se occorre, anche un servizio a domicilio.

Il direttore della Banca Raiffeisen Valposchiavo Erno Cortesi

 

Conto economico del 2013

Numeri estremamente positivi per la Banca Raiffeisen Valposchiavo, esposti dal suo direttore Erno Cortesi e confermati da Luca Vitali, rappresentante dell’Ufficio di revisione.

  • Totale di bilancio in franchi: da 266 milioni nel 2012 a 269 milioni nel 2013, segnando un aumento di 3,3 milioni, ossia dell’1,3%.
  • Prestiti alla clientela in franchi: si raggiunge la cifra di 235,4 milioni con l’incremento di circa 6 milioni rispetto al 2012 (+ 2,7%).
  • Nota molto positiva per quanto riguarda gli accantonamenti in percentuale dei prestiti: solo dello 0,01%. Così ha spiegato Erno Cortesi: “Rassicurante è il fatto di sapere che la qualità dei crediti erogati è tale che ha permesso alla Banca Raiffeisen di ridurre gli accantonamenti per rischi di credito (ossia rischi di perdita di un credito) ad un minimo storico dello 0,01%, grazie a procedure definite in modo preciso da statuto e regolamenti interni per la valutazione delle garanzie e della solvibilità dei clienti”.
  • Fondi della clientela in franchi: nel 2013 l’afflusso di fondi dei clienti ammonta a 5,6 milioni e raggiunge il totale di 196 milioni. Invece i fondi propri della Banca Raiffeissen Valposchiavo raggiungono la cifra di 17,4 milioni, segnando una crescita del 34% in cinque anni.
  • Operazioni sugli interessi: malgrado gli interessi siano scesi ai minimi storici, la Raiffeisen è riuscita a contenere il calo della sua principale fonte di guadagno. Cortesi ha sottolineato: “Gli interessi in generale durante il periodo di insicurezza economica sono continuati a scendere, e con questo anche il margine; questo a tutto vantaggio dei clienti che hanno finanziato la propria casa, oppure qualche altro investimento. La media del 2013 è dell’1,32% e si situa al di sopra della media delle Banche Raiffeisen a livello svizzero dell’1,24%”.
  • Ricavi d’esercizio complessivi in franchi: 4’237’000; risultato per la maggior parte ottenuto da operazioni su interessi.
  • Utile d’esercizio lordo: 1’864’000 franchi, che continua la tendenza positiva degli ultimi 5 anni.
  • Utile d’esercizio netto: 350’000 franchi.

Il numero soci rimane pressoché invariato (2’906 soci) e immutato anche quello del personale con 11 collaboratori distribuiti su 3 sedi: Brusio, Li Curt e San Carlo.

Da sinistra: Luca Vitali, Erno Cortesi, Tino Zanetti

 

Angela Crameri-Tischhauser e Michel Castelli, nuovi membri del CdA

Il 2014 è anno di nomine all’interno del Consiglio d’amministrazione della Banca Raiffeisen Valposchiavo. Dopo il primo mandato di quattro anni, i soci hanno riconfermato Tino Zanetti come presidente. Per quanto riguarda i membri del CdA, ci sono dei cambiamenti. Lasciano Monica Jochum-Zanetti, Dario Crameri Pini e Irene Crameri-Plozza. Confermati Livio Mengotti, Sandro Cortesi e Piero Pola. Eletti invece altri due nuovi membri: Angela Crameri-Tischhauser (San Carlo) e Michel Castelli (Prada).

Come ci spiega Erno Cortesi, l’obiettivo è di raggiungere in un prossimo futuro il numero di 5 membri per il CdA. Un numero ritenuto adeguato per un istituto di credito come Banca Raiffeisen Valposchiavo. L’attuale, numeroso, CdA è un’eredità della fusione delle Banche Raiffeisen in Valposchiavo, avvenuta alcuni anni fa. La prossima elezione ordinaria del CdA si terrà fra quattro anni, nel 2018.

Il presidente del CdA Tino Zanetti e i due nuovi membri del CdA: Angela Crameri-Tischhauser e Michel Castelli.
Gli uscenti dal CdA, da sx: Irene Crameri-Plozza, Dario Crameri Pini e Monica Jochum-Zanetti.