Democristiani in minoranza in Consiglio Comunale dopo anni
L’ipotesi avanzata dalla nostra redazione alla fine si è rivelata esatta. Infatti il numero di candidati per il Consiglio Comunale è sufficiente affinché ci sia una discussione in vista delle elezioni del prossimo 28 di settembre.
A consegna delle liste avvenuta, a far scalpore è la rinuncia dei liberali ad avanzare una candidatura e le difficoltà del PDC che riesce a riproporre solamente Della Vedova in qualità di podestà, rinunciando quindi dopo molti anni alla maggioranza in Consiglio Comunale.
Se per i primi dover rimpiazzare la figura di Karl Heiz non era affatto facile, per i secondi la minestra è assai più amara. Mai infatti prima d’ora il partito di centro è sembrato trovarsi tanto in difficoltà. Per Della Vedova sarà quindi una legislatura da affrontare con i guanti cercando sostegno all’interno delle altre forze politiche.
I candidati in lizza
A presentarsi per un posto in Consiglio Comunale sono quindi gli indipendenti Mainrado Lanfranchi e Orlando Lardi oltre ai membri di Poschiavo Viva Renato Isepponi (uscente), Reto Raselli e Franco Vassella (Gran Consigliere Supplente). Cinque candidati per quattro posti, con Poschiavo Viva presente con ben tre proposte. Vedremo, allo spegnersi della musica della campagna elettorale, chi rimarrà senza sedia.
Non ce l’ha fatta invece l’UDC a trovare dei nomi papabili per l’esecutivo poschiavino. Democratici di centro che intendono investire tutte le loro forze per le elezioni della Giunta Comunale previste per la fine di novembre di quest’anno.
Le sfide future…
All’orizzonte si presenta però un altro grattacapo non indifferente: la ripartizione dei dipartimenti.
Se diamo per certo che l’eventuale rielezione degli uscenti, scontata nel caso di Della Vedova (candidato unico per la poltrona di podestà), preveda pure la riconferma dei loro rispettivi dipartimenti, la domanda che ci si pone è: a chi toccherà la patata bollente del dipartimento “Ambiente, Traffico e Infrastrutture”, nella cui sfera rientra la pianificazione territoriale?
Staremo a vedere l’evolversi della campagna elettorale per meglio capire le intenzioni dei candidati nell’ipotesi di una loro elezione.
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