Al di qua e al di là del tabù: il cinema di Pasolini

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Proiezioni con il commento di Lukas Rüsch
Nei mesi grigi la vita culturale della Valposchiavo è arricchita dalle proiezioni pubbliche commentate dall’esperto di cinematografia Lukas Rüsch. Mercoledì 5 novembre 2014 inizia una nuova rassegna incentrata su Pier Paolo Pasolini: l’uomo che come pochi ha segnato l’Italia del 20. secolo.

Dopo Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Ettore Scola e altri grandi maestri italiani, Lukas Rüsch propone al pubblico valposchiavino Pier Paolo Pasolini (1922 – 1975), uno dei maggiori artisti ed intellettuali del secolo scorso. Le proiezioni si rivolgono a chi gradisce rivedere i grandi classici del cinema italiano in un contesto familiare ma al contempo colto.

Guardare i film di Pasolini significa innanzitutto scoprire un’opera che spesso è stata nascosta dietro allo scandalo della persona «Pasolini». Che sia il sottoproletariato della borgata romana, la crisi della borghesia o la discriminazione dell’omosessualità, Pasolini ha preso partito per i marginalizzati dalla società. La sua opera ci dimostra in maniera allarmante quanto poco la società sia cambiata da allora!


Programma

Le proiezioni si tengono di mercoledì sera alle 20.00 presso la biblio.ludo.teca «La sorgente» a Poschiavo (Via dal Cunvent).

  •  5 novembre 2014: Accattone (1961) con Franco Citti
  • 12 novembre 2014: Il vangelo secondo Matteo (1964) con Enrique Irazoqui
  • 19 novembre 2014: Edipo Re (1967) con Franco Citti e Silvana Mangano
  • 26 novembre 2014: Teorema (1973) con Terence Stamp, Massimo Girotti e Silvana Mangano
  • 3 dicembre 2014: La ricotta (1963) con Orson Welles e Laura Betti

Le serate sono aperte a tutti gli interessati. Ingresso singolo: CHF 10. Quota d’iscrizione per tutte le proiezioni: 50 CHF (soci Pgi: 40 CHF).
Informazioni: valposchiavo@pgi.ch – +41 (0)81 839 03 41


Arianna Nussio
Operatrice culturale Pgi Valposchiavo