Attività Amnesty International Valposchiavo
Accendi una candela e scrivi una lettera anche tu per celebrare insieme la Giornata Mondiale dei Diritti Umani: il 7 dicembre sul percorso di Paneneve, il 14 al Mercatino di Natale.
“Abbiamo acceso una candela che non si spegnerà mai più”, disse il fondatore di Amnesty International, Peter Benenson, il 10 dicembre 1961, quando accese a Londra, sede di A.I., la prima “Candela della Libertà”. Essa ci ricorda che tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali per dignità e diritti. Amnesty International è una comunità globale di difensori dei diritti umani (più di sette milioni tra soci e simpatizzanti) che si riconosce nei principi della solidarietà internazionale. Il termine “diritti umani” si riferisce a chiunque venga perseguitato in base ad alcune caratteristiche: razza, religione, colore della pelle, lingua, orientamento sessuale e credo politico, il tutto senza aver usato o invocato l’uso della violenza.
A.I. è presente in 150 paesi; una nazione forma una sezione, per cui esiste anche la sezione Svizzera, il cui segretariato si trova a Berna; una regione forma un gruppo, come il gruppo Valposchiavo.
Il Gruppo A.I. Valposchiavo organizza puntualmente anche quest’anno due momenti di sensibilizzazione in Valle e sarà appunto presente con la sua bancarella in occasione delle ormai tradizionali manifestazioni annuali di Paneneve, che si tiene a Brusio il 7 dicembre, e del Mercatino di Natale, a Poschiavo, il 14 dicembre. Si potranno acquistare fra l’altro anche le candele da accendere in casa propria e scrivere una lettera o una cartolina ai governi che non rispettano i diritti umani dei loro cittadini. Sono iniziative mirate che possono contribuire a difendere i diritti umani nella loro globalità, alla raccolta di fondi e al perseguimento di quella visione di un mondo in cui tutti i diritti umani siano garantiti.
Il Gruppo A.I. Valposchiavo parteciperà quindi alla «Maratona di lettere» che si svolgerà su scala internazionale. Ancora una volta, persone valposchiavine e di tutto il mondo scriveranno decine di migliaia di lettere per donne e uomini prigionieri d’opinione, torturati, maltrattati o in pericolo a causa del loro impegno pacifico a favore dei diritti umani. Con quest’azione Amnesty International vuole pure ricordare il 10 dicembre 1948, quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione Universale dei diritti umani; dove sono sanciti il diritto alla libertà di opinione e d’espressione e la condanna della tortura. Un’importante pietra angolare nella storia dello stato di diritto.
Il risultato dell’invio delle lettere non è scontato, ma l’impatto positivo è più frequente di quello che si potrebbe immaginare.
Il Gruppo Valposchiavo partecipa quest’anno alla campagna per la protezione di Manuel Quintero, venezuelano, Erkin Musaev, uzbeko, Chelsea Manning, statunitense, Raif Badawi, dell’Arabia Saudita, Moses Akatugba, nigeriano. Le informazioni raccolte da una rete mondiale di ca. 350 specialisti internazionali sono considerate affidabili e precise e vengono impiegate come fonte sia dai governi che da altre entità, come per esempio i media. L’efficienza di A.I. va attribuita soprattutto alla sua neutralità politica e religiosa. Fra le sue qualità più rilevanti primeggiano la totale indipendenza, l’imparzialità, il fatto di costituire una rete mondiale e l’indipendenza economica.
Amnesty non deve dimenticare nessuno. Una lettera, dieci, cento, mille, diecimila lettere. Ogni mese due o tre casi. Per ogni caso troverai una descrizione della situazione, una lettera modello da copiare, stampare, firmare e inviare all’indirizzo indicato. Tutti coloro che accenderanno una Candela della Libertà e parteciperanno alla Maratona delle lettere, mostreranno la loro solidarietà con le vittime di violazioni dei diritti umani e sosterranno Amnesty International nella lotta per il rispetto dei diritti umani. Aderisci anche tu al movimento, il mondo sarà migliore.
Gruppo Amnesty International Valposchiavo