Votazioni del 8 marzo 2015
NO all’iniziativa federale “Sostenere le famiglie, NO all’iniziativa federale “Imposta sull’energia invece dell’IVA”, libertà di voto per la “Costruzione della mensa e mediateca”.
NO all’iniziativa federale “Sostenere le famiglie”
Secondo una stima da parte dei direttori svizzeri dei dipartimenti delle finanze, l’accettazione di questa iniziativa porterebbe a perdite fiscali di oltre 3 miliardi di franchi. Anche all’AVS verrebbero a mancare oltre mezzo miliardo di franchi. In tempi di crisi, tutte queste mancate entrate dovranno essere compensate altrimenti, per esempio con l’IVA, così che un’iniziativa con uno scopo di per sé lodevole avrebbe per conseguenza solamente che certi costi verrebbero spostati ad altre voci d’entrate per i Cantoni, la Confederazione e le assicurazioni sociali. Non da ultimo il PLD critica il modo di procedere e l’informazione da parte della Confederazione, ritenuta fuorviante e con cifre troppo basse. Il PLD rigetta quindi con convinzione questa iniziativa.
NO all’iniziativa federale “Imposta sull’energia invece dell’IVA”
Il PLD, come quasi tutti i partiti di governo, è contro questa iniziativa altamente pericolosa per l’economia svizzera e per decine di migliaia di posti di lavoro, che non tiene conto dei bisogni reali dell’economia, mette in pericolo il finanziamento delle assicurazioni sociali.
L’imposta sul valore aggiunto che gli iniziativisti vorrebbero abolire, è oggi la fonte d’entrata più importate della Confederazione. La sua sostituzione con un’imposta sull’energia comporta un rischio non calcolabile e danneggia in primo luogo le persone con un reddito basso e, più in generale, l’economia. Nella situazione attuale, già aggravata dalla crisi a livello europeo e dall’eliminazione del cambio fisso CHF/EUR, l’introduzione di una tale imposta metterebbe in serio pericolo la piazza di lavoro svizzera.
Questa iniziativa è insensata, troppo cara e controproducente. Il PLD invita quindi di mettere un secco NO nelle urne.
Cantone dei Grigioni: Libertà di voto per la “Costruzione della mensa e mediateca”
Il Comitato del PLD ritiene che ci siano diversi punti che parlano a favore dell’opera prevista, come il completamento del risanamento completo della Scuola Cantonale, la necessità di un edificio moderno e la messa a disposizione della protezione dei beni culturali di nuovi spazi che risultano necessari. D’altro canto lo stesso Comitato è contrariato dal fatto che una volta di più vengono eseguiti degli investimenti, ritenuti tra l’altro relativamente alti, in zona Coira e dintorni, mentre che nelle periferie altri investimenti e/o finanziamenti necessari vengono erogati con il contagocce. Inoltre anche la proposta dei diversi investimenti a tappe (tattica del salame) ha dato adito ad alcune critiche. Per questi motivi, malgrado il sostegno all’iniziativa da parte della sezione cantonale, il PLD Valposchiavo ha deciso di proporre la libertà di voto ai cittadini votanti.