Dal Cantone dei Grigioni
In Svizzera, solo la carne condita può essere importata a condizioni più favorevoli rispetto alla carne non trattata. Un’iniziativa parlamentare mira ora ad abolire tale tariffa doganale preferenziale al fine di prevenire turbative di mercato nel settore della carne ed elusioni della tariffa doganale più elevata.
Il progetto di legge presentato prevede una nuova categorizzazione dei prodotti a base di carne condita e pertanto l’assoggettamento a un dazio più elevato. In una presa di posizione il Governo grigionese illustra i motivi favorevoli e contrari a una modifica della tariffa doganale. In particolare per i settori che dipendono dall’importazione di tali prodotti, le modifiche comporterebbero gravi svantaggi. Ad esempio, nei Grigioni il settore della produzione di carne secca sarebbe particolarmente colpito da un eventuale incremento della tariffa doganale per l’importazione di carne condita, dato che utilizza tali prodotti importati per la produzione di carne secca di manzo, la quale si pone in diretta concorrenza con carne secca estera, quale ad esempio la bresaola. Dal punto di vista del Cantone dei Grigioni prevalgono i motivi per non entrare in materia. Tuttavia sono senz’altro comprensibili le problematiche che derivano dalla situazione attuale. Per questo motivo, il Cantone propone di inasprire i controlli da parte dell’Amministrazione federale delle dogane al fine di evitare abusi.