Le reti di teleriscaldamento nei Grigioni

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Energie-Apéro 81 – Mercoledì 18 marzo
Sono numerosi gli impianti di teleriscaldamento a energia rinnovabile realizzati negli ultimi anni nei Grigioni e numerosi sono quelli in fase di progettazione.

Il teleriscaldamento è un concetto di approvvigionamento termico che consiste nella produzione di calore in una centrale termica comune e nella distribuzione del calore prodotto verso i singoli edifici dislocati sul territorio attraverso una rete di tubazioni. Per la produzione di calore si utilizzano diverse tipologie di impianti che fanno capo anche a energie rinnovabili.

Il recupero del calore residuo

Una delle tecniche di produzione consiste nell’utilizzazione del calore residuo proveniente dal processo di incenerimento dei rifiuti (termovalorizzazione). Un esempio di questo tipo di impianto nel cantone dei Grigioni è dato dall’impianto di incenerimento di Trimmis, che trasporta il calore prodotto attraverso tubature di vapore, isolate e interrate, fino alla città di Coira, dove si riscaldano palazzi abitativi, uffici, cliniche, edifici industriali e artigianali. Il calore viene anche inserito direttamente nei processi di produzione. Il recupero del calore dell’impianto di Trimmis permette un risparmio annuale di circa 8 milioni di litri di olio combustibile. Una parte del calore prodotto dall’impianto di Trimmis serve anche alla produzione di corrente elettrica e copre più del 2.5% del consumo grigionese.

Tubazioni di allacciamento degli edifici

 

Il paese intero si riscalda con la legna

Un’alternativa a quanto descritto sopra e pienamente attuale è l‘impianto di teleriscaldamento a legna. Il combustibile legno è neutro dal profilo del CO2 e rinnovabile, proviene dai boschi indigeni, è disponibile in grandi quantità ed è lavorato dalle aziende forestali locali e comunali e di conseguenza ha un alto valore aggiunto. Anche per il teleriscaldamento a legna la distribuzione del calore è garantita da una rete di tubazioni. Per i proprietari degli stabili il sistema di teleriscaldamento è interessante siccome genera minori costi di manutenzione rispetto a tipologie di impianti di riscaldamento convenzionali.

Il teleriscaldamento a Poschiavo

A Poschiavo sono stati realizzati nel 2008 l’impianto di teleriscaldamento di Cologna con una potenza installata di 200 kW, impianto realizzato su base privata dalla cooperativa Calore Cologna e al quale sono allacciati 19 edifici e nel 2011 il Comune di Poschiavo ha realizzato presso la sede delle scuole comunali di Santa Maria un impianto di teleriscaldamento di 1450 kW allacciando alla rete numerosi edifici del paese, tra questi la stessa scuola comunale, il vicino Monastero, la piscina coperta e numerose abitazioni private.

Centrale termica dell’impianto di teleriscaldamento di Cologna

 

“Energie-Apéro” è una serie di conferenze promossa dall’Ufficio dell’energia e dei trasporti dei Grigioni e dalla Hochschule für Technik und Wirtschaft HTW di Coira. Le conferenze, giunte all’ 81esima edizione, intendono promuovere le discussioni e gli sforzi nel campo energetico.

La conferenza è mercoledì 18 marzo 2015, a partire dalle ore 17, ed è aperta a tutti e sarà videotrasmessa nell’aula per videoconferenze del Polo Poschiavo.

Alla conferenza seguirà un rinfresco che permetterà di continuare e approfondire la discussione tra i partecipanti (da qui il nome “Energie-Apéro”). La conferenza è tenuta in tedesco.

L’entrata è libera, è gradito l’annuncio – Ulteriori informazioni possono essere richieste a Andrea Zanetti, tel. 081 / 834 11 11, e-mail arch.zanetti@bluewin.ch. Annunci sono da inoltrare direttamente alla segreteria del Polo Poschiavo fino a lunedì 16 marzo 2015 (tel. 081 / 834 60 91, e-mail info@polo- poschiavo.ch).



Andrea Zanetti