L’opinione di Livio Zanolari
Un comitato cosiddetto borghese si oppone alla costruzione del secondo tunnel autostradale del San Gottardo. A mio avviso, questo comitato, cui fanno parte in prevalenza parlamentari di zone urbane, non prende sul serio i problemi delle popolazioni delle valli toccate dal traffico di transito. Fra queste figurano anche la Mesolcina e la valle del Reno posteriore.
Le esigenze sono chiare. il vecchio tunnel autostradale del San Gottardo deve essere rinnovato integralmente. Deve quindi essere chiuso per parecchio tempo. Ora, tutti sanno che la A 13 del San Bernardino NON è una valida alternativa per sopportare un traffico di transito ancora maggiore. E si sa pure che il potenziamento anche temporaneo del trasporto di autoveicoli su rotaia non è sufficiente per assorbire l’intero traffico; inoltre è molto costoso. Durante i lavori di risanamento, la popolazione delle regioni attraversate dalla A 13 sarebbero interessate con un traffico ancora maggiore di quello attuale. Impensabile!
Se vogliamo affrontare il problema con responsabilità e in difesa degli interessi della nostra popolazione dobbiamo insistere per la costruzione del secondo traforo. E in seguito si potrebbe rinnovare il vecchio tunnel senza creare forti scompensi alle zone lungo la A 13 e senza isolare ulteriormente il Ticino e il Moesano dalla Svizzera centrale, a causa della chiusura temporanea della galleria autostradale del San Gottardo.
La soluzione del secondo tunnel autostradale contribuirebbe in modo determinante ad aumentare la sicurezza sia nel tunnel autostradale del San Gottardo sia lungo l’arteria del San Bernardino; e questo durante il lungo periodo di costruzione e risanamento e anche in seguito, in caso di incidenti o altri inconvenienti.
Da notare che la costruzione del secondo traforo del San Gottardo non comporterebbe, così come vuole la nostra costituzione, un ampliamento delle capacità di traffico, poiché non si potrebbero mettere in esercizio più di due singole corsie contemporaneamente.
Il secondo tunnel autostradale del San Gottardo rappresenta quindi un grosso vantaggio per il Cantone dei Grigioni e per l’intera Svizzera. Offre a tutti più sicurezza, benessere e maggiore qualità di vita.