Patrick Fischer a Poschiavo: “Mi porterete fortuna!”

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L’intervista e la galleria fotografica
(di N. Crameri)
Patrick Fischer, da poco in veste di nuovo allenatore della squadra Nazionale Svizzera di hockey su ghiaccio, ha fatto la sua prima uscita ufficiale proprio in Valposchiavo.

Durante il pomeriggio di oggi, sulla pista di ghiaccio di Le Prese, Fischer ha potuto conoscere da vicino i nostri giovani giocatori valposchiavini. I bambini, entusiasti della sua presenza, hanno dato il meglio di sé sul ghiaccio. A termine del breve allenamento pomeridiano, Ivan Fanconi (presidente dell’HCP) e Bruno “Puci” Raselli hanno colto l’occasione per porre alcune domande all’ospite d’onore.

Nel 2015 ti sei sposato e sei diventato allenatore della Nazionale Svizzera. Perché nel 2016 hai scelto come primo appuntamento la Valposchiavo?
Il 2015 è ormai terminato, è stato un anno ricco di emozioni. Oggi, 4 gennaio 2016, è la mia prima uscita ufficiale come allenatore della Nazionale, sono sicuro che voi mi porterete fortuna!
Io e i bambini della Valposchiavo abbiamo tanto in comune: coltiviamo la passione per lo stesso sport, l’hockey su ghiaccio, il mio sport del cuore; per cui vi ringrazio per l’invito e l’organizzazione di questo pomeriggio.

Allenare una squadra di club è una cosa, allenare una squadra nazionale è sicuramente diverso. Quali sono i maggiori cambiamenti per te?
È un po’ presto per rispondere, siccome ho appena iniziato. Sicuramente c’è un processo, che sta dietro, molto intenso, più impegnativo, più lavoro, ma per fortuna siamo in tre (con Felix Hollenstein e Reto Von Arx).

Finalmente tre allenatori svizzeri, cosa che non si vedeva da anni ormai, come vivi questa esperienza?
Abbiamo avuto tanti bravi allenatori stranieri, ora tocca a noi prendere in mano la situazione e portare avanti i risultati e il lavoro già svolto. Sono grato e molto motivato per questa nuova sfida; era ora che ci fossero degli allenatori svizzeri pronti a prendere in mano le redini della Nazionale. Non bisogna essere arroganti, ma non bisogna nemmeno nascondersi.

Patrick Fischer a Poschiavo: "Mi porterete fortuna!"

Con quale stile di gioco la nostra Nazionale affronterà le prossime partite?
Ho sempre ammirato il gioco messo in campo da Reto Von Arx col suo Davos; mi piacerebbe quindi giocare un gioco molto “power”, molto offensivo, non calcolato o studiato, dove i giocatori dovranno muoversi velocemente.

Quali obiettivi vedi per quest’anno con la Nazionale?
Sappiamo tutti che la Svizzera è forte, ma molte altre squadre sono sicuramente alla pari. Bisogna giocare con passione, cuore e gioia. Noi svizzeri non ci nascondiamo, vogliamo giocare con coraggio, siamo bravi a pattinare e siamo una squadra unita. Tre anni fa abbiamo visto come dobbiamo giocare per arrivare in finale, però prima o poi la Svizzera riuscirà a raggiungere anche il gradino più alto.

Al termine dell’intervista non sono potuti mancare le foto ricordo e gli autografi del nuovo allenatore svizzero, che hanno reso felici non solo i bambini.