“Li rivedo nel Coro della Pro Grigioni Italiano”
IL BERNINA riporta oggi la toccante lettera di Nicoletta Noi-Togni a ricordo di due amici speciali scomparsi.
Li ho conosciuti molto bene ed è con affetto che desidero ricordarli in questo inizio d’anno.
Lui, Fredy, persona seria, gentile, corretta, sempre presente alle manifestazioni, alle ricorrenze ed ai momenti di lavoro che coinvolgevano le cerchie grigionitaliane a Coira. In un’adunata, non tralasciava mai Fredy di venire a stringermi la mano, di guardarmi direttamente negli occhi e di chiedermi con vero, attento interesse, della nostra Valle, della politica e di quanto mi circondava. Come allo stesso modo faceva con gli altri. L’attenzione, insieme con l’accuratezza, la serietà e la gentilezza, erano le qualità che lo caratterizzavano e lo rendevano quella persona che era piacevole e importante incontrare ed alla quale rivolgersi.
Lei, Dina, da sempre materna, ti avvolgeva subito nell’incontro con il suo calore umano; la sua parlata alto mesolcinese immutata, malgrado i tanti anni a Coira, ti faceva da subito sentire a casa. Dina era una di quelle persone che sanno trasmetterti la bellezza del vivere: legatissima al marito Ercole con il quale aveva intrapreso all’albore degli anni settanta, la trasferta, che doveva poi diventare per la vita, dalla Mesolcina a Coira, era felice di vivere nella capitale, felice della sua bella famiglia, dei figli e degli abbiatici dei quali spesso raccontava.
In qualità di Presidente del Coro della Pro Grigioni Italiano di Coira di quel tempo, rivedo i volti di Dina e di Fredy che ci hanno, da poco, lasciati. Li rivedo attenti e un po’commossi nell’ascolto dei canti delle loro radici, sulla piazza e nei ritrovi di Coira. Li rivedo, nelle assemblee, che sostengono, che con simpatia ed affetto incoraggiano sentendosi una parte di noi. Anche per questo li ricordo e li ringrazio.
Nicoletta Noi-Togni