Presidenza Regione Bernina: ancora fumata nera

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Orlando Lardi in pole position
(di P. Pola)
In coda alla seduta di Giunta di lunedì 26.01.2016, sotto la trattanda varie ed eventuali, il Podestà è stato interpellato in merito alla situazione della nuova Regione Bernina.

 

 

Appena entrata in funzione lo scorso 1. gennaio 2016, la nuova Regione Bernina è già confrontata con la difficoltà di nominare un presidente, visto che nessuno dei quattro componenti che formano la Conferenza dei Sindaci vuole mettersi a disposizione. Lo ha confermato lunedì sera il Podestà Alessandro Della Vedova, interpellato durante la seduta di Giunta da Fabio Zanetti, il quale, all’ultima trattanda varie ed eventuali, ha chiesto lumi riguardo la neo costituita Regione Bernina ed in particolare in merito ai progetti rimasti pendenti presso la vecchia Regione Valposchiavo.

Pare appunto che la prima riunione del nuovo collegio, avvenuta settimana scorsa, non sia stata in grado di nominare un presidente. E questo non è naturalmente un buon segno, in quanto vengono da subito a galla le asperità che la Regione, in questa nuova forma, dovrà affrontare. La difficoltà nel reperire una guida lascia oltretutto trasparire un certo disinteresse da parte della politica a questo ente, che dovrebbe comunque assumersi dei compiti importanti, quali per esempio la promozione economico regionale. La nomina dovrebbe comunque avvenire nelle prossime settimane e, salvo sorprese, sarà Orlando Lardi a ricoprire la carica.

Della Vedova e Plozza si erano già chiamati fuori a novembre

Poco o nulla si sa invece dei progetti ancora pendenti presso la vecchia Regione. Come affermato da Della Vedova, sarà il nuovo presidente a doversi occupare dei sospesi, fissando lui stesso delle priorità. Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, anche in questo caso, al momento, non è possibile affermare con certezza in che direzione si andrà. Quel che è sicuro è che sono stati prolungati i contratti fino al 30.06.2016 con l’attuale ditta appaltatrice.


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