Dal Cantone dei Grigioni
In occasione della sua più recente seduta, il Governo ha preso posizione in merito a diversi progetti della Confederazione.
Presa di posizione relativa al programma di stabilizzazione 2017-2019
Rispetto alla pianificazione vigente finora, il programma prevede sgravi per circa un miliardo di franchi a partire dal 2017. In tal modo la Confederazione getta le basi per rispettare nella prossima legislatura quanto disposto dal freno all’indebitamento.
Nel proprio scritto indirizzato alla Confederazione, il Governo grigionese si associa alla presa di posizione della Conferenza dei Governi cantonali (CdC). In linea di principio, i Governi cantonali sono d’accordo con l’attuazione di un nuovo programma di risparmio per ridurre il disavanzo strutturale della Confederazione. È importante che le finanze federali rimangano sane e solide. Tuttavia, i Governi cantonali richiedono espressamente che il programma di stabilizzazione 2017-2019 non produca una ripercussione degli oneri sui Cantoni. I Cantoni non dispongono di alcun margine di manovra per poter sostenere i costi scaricati dalla Confederazione. Per tale motivo i Cantoni sono contrari a diverse misure di risparmio, in particolare nei settori delle prestazioni complementari AVS/AI, del fondo per l’infrastruttura ferroviaria, della riduzione individuale dei premi nonché della migrazione e dell’integrazione.
In aggiunta, il Governo rivolge l’attenzione a ulteriori misure che necessitano di essere esaminate in maniera critica. Ad esempio, il Governo chiede di rinunciare al taglio previsto nel settore della promozione delle lingue. A seguito del taglio del contributo corrispondente nella misura del 33 per cento, diversi progetti cantonali dovrebbero essere ridimensionati o abbandonati. Inoltre, richiede di rinunciare al taglio dei fondi federali per la costruzione di impianti sportivi di importanza nazionale. Il Governo grigionese non è nemmeno d’accordo con il fatto che i versamenti nel fondo infrastrutturale non effettuati nel 2016 e nel 2017 siano accreditati in maniera completa al fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA). Esso vorrebbe che i versamenti differiti venissero assegnati pro quota anche al futuro finanziamento speciale per il traffico stradale, affinché anche le strade principali nelle regioni di montagna e periferiche possano beneficiare di contributi finanziari.
Inoltre, il Governo non ritiene opportuno che l’abrogazione senza sostituzione della legge sulle attività sportive a rischio avvenga nel quadro di un programma di risparmio, tanto più che i risparmi realizzabili a livello federale risultano essere piuttosto modesti. Con l’abrogazione viene meno l’obbligo di autorizzazione per attività all’aperto come il canyoning, il rafting o il bungee jumping. L’abrogazione comporta l’impossibilità di svolgere le necessarie discussioni riguardo ai contenuti e al mantenimento della legge.
Modifica della legge federale sull’assicurazione per l’invalidità
L’avamprogetto si concentra sullo sviluppo degli strumenti esistenti. Lo scopo principale consiste nello sfruttamento del potenziale di integrazione delle persone assicurate e nel rafforzamento della collocabilità, ciò in particolare per bambini, giovani adulti e assicurati affetti da problemi psichici.
A livello di politica sociale, l’assicurazione per l’invalidità (AI) è molto importante all’interno del sistema delle assicurazioni sociali con i suoi tre pilastri “integrazione”, “sostituzione reddito da attività lucrativa” nonché “aiuto all’autoaiuto”. Dal punto di vista del Governo è giusto che ai bambini, agli adolescenti e alle persone con problemi psichici venga prestata particolare attenzione in considerazione dello sviluppo delle nuove rendite e delle spese. A questo proposito, esso sostiene lo sviluppo previsto dell’AI. Tuttavia, il Governo è dell’opinione che in tal modo il potenziale delle misure non sia sfruttato appieno. Il presente progetto non contiene nessuna riflessione su possibili proposte di risparmio opportune e sostenibili a livello sociopolitico nel settore delle prestazioni.
Il Governo dubita che le misure previste siano sufficienti per raggiungere una situazione finanziaria stabile dell’AI in una prospettiva di lungo termine. Esso si attende che la Confederazione prenda in considerazione ulteriori misure e proposte non solo per sviluppare ulteriormente l’AI, bensì anche per stabilizzarla e risanarla in modo sistematico. Ciò tramite misure che siano socialmente compatibili e che non portino a nessuno spostamento in altri sistemi.