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Dal 20 al 22 aprile le truppe della Protezione civile Sezione Bernina sono state dislocate sul territorio valligiano. Interventi sul campo per i pionieri, assistenti impegnati, come al solito, con gli utenti de l’Incontro e gli ospiti di Casa Anziani.
Alle 7.30 di mercoledì 18 aprile sono stati ben 65 militi della PC Sezione Bernina che si sono dati appuntamento alle Scuole Professionali di Poschiavo. Dopo l’appello sono stati formati i vari gruppi comprendenti militi pionieri e i responsabili per l’assistenza.
La sezione logistica ha controllato lo stato dei vari materiali e l’aiuto alla condotta ha svolto le proprie verifiche interne al gruppo. Assistenti e pionieri, invece, hanno dato avvio alle loro operazioni.

Lavori da pionieri: ripristino e creazione di sentieri, manutenzione di una palizzata
Seguendo gli ordini del comandante Ivan Daguati, i gruppi dei pionieri sono stati impegnati in zona Prada Alt (Comune di Poschiavo) e a Miralago e nei dintorni di Viano per quel che riguarda il Comune di Brusio.
Il gruppo diretto da Simone Zanetti, sotto la regìa di Diego Battilana e con l’aiuto di militi determinati e laboriosi, si è dato da fare per ripristinare e rendere accessibile al meglio un tratto di sentiero che da Cimavilla (Pensione Foppoli) si snoda, dopo un inizio verticale, in un bosco di latifoglie sopra il Borgo di Poschiavo, che permette una vista mozzafiato (e sconosciuta a molti Valposchiavini, a riaffermare che spesso si conoscono molto bene vari posti nel mondo, snobbando le bellezze, che tali effettivamente sono, che abbiamo sotto gli occhi). Per gli interessati, il sentiero parte da un singolare pannello direzionale con la dicitura “Via da l’ors”.

Inoltre, vista l’usura del tempo, alcuni esperti del settore hanno ripristinato un tratto di muro a secco. L’altro gruppo, oltre a liberare il sentiero da sterpaglie e vari alberi, con pala e piccone hanno creato una sentiero a zig zag che porta ad un piccolo promontorio verde, sostenuto da un muro a secco semicircolare dal quale poter godere sole e vista aerea sul borgo. Il sentiero ripristinato rientra nei lavori di recupero del progetto “Bröi, mür a sec e runchet” nelle immediate adiacenze del capoluogo comunale.
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Il gruppo guidato da Massimiliano Nussio è stato dislocato in zona Prada Alt, dove con l’aiuto di motocarriola, motoseghe e rastrelli metallici ha allargato e liberato da frasche e sassi un sentiero, rendendolo agibile al transito delle mountain bikes, settore vieppiù in espansione e molto apprezzato dai turisti su due ruote che decidono di passare le proprie vacanze in Valposchiavo.

Nel comune di Brusio, invece, il gruppo diretto da Paolo Nogheredo, sotto la direzione del forestale responsabile Franco Crameri e con la supervisione dell’esperto in loco Sergio Zala hanno nuovamente svolto dei lavori vicino a Viano. Questa volta i lavori hanno riguardato la zona Pradel, vicino ai Monas, poco più in basso rispetto ai lavori effettuati l’anno scorso. Con zelo e goliardìa il manipolo di militi ha allargato e liberato dalle frasche il “sentée da la müla”, un oramai vecchio sentiero dei contrabbandieri che porta nei pressi della dogana di Viano. Un distaccamento di questo gruppo si è invece occupato del ripristino di una palizzata sopra Miralago.
Inoltre, venerdì i tre gruppi hanno svolto un’esercitazione con una motopompa al lago di Poschiavo: in caso di incendio, questo esercizio permette un veloce utilizzo di acqua per un altrettanto celere spegnimento.

Gruppo assistenza
Fedeli allo spirito di aiuto e sostegno alla popolazione, quest’anno gli assistenti hanno prestato servizio presso la scuola dell’infanzia, l’Incontro e l’ospedale San Sisto di Poschiavo.
Mercoledì i giovani assistenti si sono dati appuntamento presso la scuola dell’infanzia di Poschiavo, realizzando un cerchio di tronchi in giardino in modo da permettere ai bambini di poter godere al meglio le calde giornate primaverili che, si spera, arriveranno.
Giovedì è stata la volta de l’Incontro. Dopo aver aiutato gli utenti in vari lavori nell’orto, li abbiamo accompagnati in una visita oltre confine presso La Gatta di Bianzone. Dopo un ottimo piatto di pizzoccheri, il pomeriggio è stato trascorso in terrazza all’insegna della compagnia intonando pure le note di alcuni tipici canti popolari.
Il corso si è concluso venerdì con una bella scampagnata in riva al lago in compagnia degli ospiti del reparto geriatrico dell’OSS. Dopo il pranzo all’Hotel La Romantica, il pomeriggio è nuovamente stato trascorso in compagnia.

Al lavoro, con tanto divertimento
Retrospettivamente parlando, l’annuale corso di ripetizione si è di nuovo svolto all’insegna del divertimento e senza alcun incidente. I lavori in loco, poi, sono un incentivo per invogliare non solo i forestieri a muoversi in posti suggestivi, ai molti perlopiù conosciuti, che la valle offre. In questo senso, i lavori della Protezione civile Sezione Bernina vanno senz’altro apprezzati, perché contribuiscono alla manutenzione e alla salvaguardia del nostro territorio.
A bon sa vedé nel 2017, allora!
Lino Compagnoni, C media cp PCi Bernina