Spitex compie il primo passo verso la fusione

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La società sarà sciolta in caso di voto favorevole il 5 giugno
(di I. Faclinella) 
Durante l’assemblea ordinaria Spitex del 20 aprile sono state presentate le operazioni future da compiere per la fusione con l’Ospedale San Sisto (OSS) e la Casa Anziani (CA) per la creazione del Centro Sanitario Valposchiavo. 

 

Decisiva sarà la votazione popolare del 5 giugno prossimo. Se, come nelle aspettative, saranno i voti favorevoli ad avere la meglio, l’associazione Spitex verrà sciolta e confluirà nella nuova fondazione Centro Sanitario Valposchiavo. Se, invece, dovessero prevalere i pareri negativi la Spitex non verrà sciolta e continuerà la sua attività in attesa di nuove decisioni della Confederazione e del Cantone.

“Durante l’assemblea ordinaria del 20 aprile – ci racconta il presidente della Spitex, Roberta Zanolari – Luigi Badilatti ha nuovamente illustrato agli intervenuti le varie fasi e le funzioni del Centro Santiario Valposchiavo, cercando, in questo modo, anche di rassicurare chi in queste strutture ci lavora ed ha timore di perdere il posto”.

Il Centro Sanitario Valposchiavo non verrà creato per eliminare posti di lavoro, bensì, come detto in una precedente intervista a IL BERNINA dal Dr. Bontognali, per interpretare il segno dei tempi. L’eventuale “rimpasto” dell’amministrazione e dei posti di lavoro avrà bisogno di qualche anno per assestarsi.

La fusione dei tre pilasti OSS (cure acute, geriatria) CA (geriatria) e Spitex (cure ambulatoriali) nasce per seguire le linee guida emanate nel 2013 dal Dipartimento cantonale della sanità, che mira a promuovere le fusioni fra i diversi enti nel campo della salute; non allineandosi a questa riorganizzazione si andrebbe incontro a delle sanzioni e al rischio di non più riuscire a sostenere tutte le cure sanitarie in Valposchiavo.

Nel corso dell’assemblea, inoltre, è stato spiegato che, una volta ottenuto il favore della popolazione, la fondazione Centro Sanitario Valposchiavo, composta inizialmente solo da OSS e CA, sarà regolarmente iscritta alla camera di commercio di Coira; successivamente, una volta espletato tale iter, puramente burocratico, entrerà ufficialmente a farne parte anche la Spitex.


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Ivan Falcinella
Membro della redazione