Il Centro Sanitario Valposchiavo è ufficialmente nato (di M. Travaglia)
Nel tardo pomeriggio di ieri, il Vecchio Monastero di Poschiavo è stato il luogo deputato per celebrare la nascita del Centro sanitario Valposchiavo. A sancire l’importanza dell’evento la presenza, tra gli altri, del Presidente del Governo Christian Rathgeb. Guarda le foto
E’ Luigi Badilatti, definito dal Podestà Alessandro Della Vedova il deus ex machina dell’operazione, l’organizzatore e il cerimoniere dell’evento voluto per ringraziare le persone che hanno fattivamente contribuito alla creazione di quello che è stato definito da tutti un traguardo epocale: la fusione dell’Ospedale San Sisto, di Casa Anziani e di Spitex nel nuovo Centro Sanitario Valposchiavo.
Come tutti sanno, infatti, il risultato è stato raggiunto definitivamente con il voto popolare di domenica, che ne ha sancito, a stragrande maggioranza (91,5%), la nascita.
All’evento non mancava praticamente nessuna delle cariche politiche e amministrative valposchiavine, ma non è certo passata inosservata anche la presenza eccezionale del Consigliere di Stato e Presidente del Governo grigionese Christian Rathgeb, accompagnato dalla moglie.
Da parte di tutti gli intervenuti, oltre che gli “in bocca al lupo” e i “buona fortuna” per l’avventura appena iniziata, è stato dato grande risalto al ruolo delle Suore Agostiniane, per le quali, secondo il Podestà, “dovremmo costruire un momumento perché non esiste un modo per sdebitarci” per quanto hanno fatto, negli anni, per l’intera Valposchiavo.
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La consegna di alcuni doni da parte di Donato Fanconi, vice-presidente del Comune di Brusio e membro della commissione intercomunale, ha anticipato la firma, sotto la supervisione di Ilario Bondolfi, dell’atto di fusione dell’Ospedale San Sisto, di Casa Anziani e di Spitex, e dell’atto costitutivo del nuovo Centro Sanitario Valposchiavo.
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