Il progetto di salvataggio va avanti

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Lagalb, il progetto di salvataggio va avanti (di M. De Monti)
A Le Prese Georg Walliser e Mirjam Bruder presentano il progetto ProLagalb prima dell’assemblea annuale della Sportiva Palü Poschiavo.

 

Venerdì 3 giugno, presso il Raselli Sport Hotel a Le Prese si è tenuta l’assemblea ordinaria della Sportiva Palü Poschiavo (SPP), società che da più di cinquant’anni si occupa di promozione e organizzazione di attività sportive invernali ed estive.

Prima dell’assemblea, e quindi aperta al pubblico, si è tenuta la presentazione del progetto ProLagalb da parte dei principali attori protagonisti. Presenti in sala, infatti, erano Georg Walliser, uno degli investitori che insieme a Rainer Good ha dato il via a questo progetto, e Mirjam Bruder, manager del progetto e relatrice per la presentazione in italiano.

“Come si trasforma una violaciocca (pianta annuale e dal ciclo di vita breve, Ndr) in un albero dotato di un tronco forte e stabile e di grossi rami?”. Questo è stato lo spunto di riflessione durante l’introduzione da parte della signora Bruder, prima di accompagnare i presenti nei dettagli.

Nel 2015 la Engadin St. Moritz Mountains AG comunica la volontà di chiudere la stazione sciistica di Lagalb; in molti ne chiedono il salvataggio e vi sono molti interessati, ma nessun reale acquirente. Entrano quindi in campo Walliser e Good che danno il via a questo progetto. L’intento è di creare una società azionaria, lanciando un appello alla popolazione per la sottoscrizione di azioni e trovare grandi investitori disposti ad entrare in questa società.

Attualmente sono state raccolte sottoscrizioni pari ad un valore di circa 1.2 milioni di franchi; manca però ancora una bella fetta di capitale da parte dei comuni e da grandi investitori, con i quali, in questi giorni, sono in corso dei colloqui. Per poter partire, e assicurare l’esercizio durante le prossime stagioni invernali, bisogna arrivare a 5 milioni e questo dovrebbe avvenire entro gli inizi di luglio di quest’anno.

A seguito di un’analisi approfondita sugli ultimi cinquant’anni d’esercizio, emerge che per poter sopravvivere Lagalb necessiterà principalmente di avere un capitale proprio ed una strategia che preveda pochi ammortamenti e nessun capitale di terzi, evitando ingenti interessi passivi. Anche la natura dovrebbe fare la sua parte, con un buon innevamento, altrimenti l’impianto non potrà essere aperto. Il progetto prevede che il finanziamento avverrà grazie: ad una società per azioni, alla creazione di un Club ProLagalb, agli sponsor e alla vendita di superfici pubblicitarie.

E’ prevista la ristrutturazione degli immobili, delle migliorie agli impianti, l’agevolazione dell’accesso fra pista e funivia e un ristorante esclusivo in vetta.

Se i contatti con le associazioni ambientaliste avranno un esito positivo, per l’offerta estiva verranno creati dei tracciati per mountain bike sia a Lagalb che nei dintorni e dei collegamenti che permetteranno la creazione di un lungo tracciato Piz Lagalb-Tirano.

A seguito di alcune domande sorte dal pubblico emerge che alla SPP verrà garantita la possibilità di svolgere gli allenamenti e le gare di sci e che l’abbonamento stagionale comprenderà anche Lagalb. Durante l’estate invece si dovrà ricorrere a dei biglietti giornalieri.

Dopo la presentazione del progetto si è svolta l’assemblea annuale della SPP che, fra le altre trattande, si è soffermata su un punto specifico dell’ordine del giorno: l’eventuale sostegno al progetto ProLagalb con la sottoscrizione per l’acquisto di azioni. Raggiunto telefonicamente, Pietro Fioletti, presidente della società, si è detto soddisfatto per il risultato della votazione. Se, da un canto, il sostegno da parte della società era quasi scontato, per più di un’ora ci si è soffermati sulle modalità. Dalla discussione è scaturito che l’appoggio a ProLagalb avverrà in due fasi. La prima, a breve, con la sottoscrizione per un valore di Fr. 5000; in un secondo tempo, quando i dettagli per usufruire delle piste per gli allenamenti e le gare saranno soddisfacenti, verranno acquistate ulteriori azioni per un valore di altri Fr. 5000.

Quindi, per il momento nulla è certo, anche se gli auspici sono molto positivi, e la strada è ancora lunga. Ma a seguito di questa presentazione si evince che il progetto ha delle buone basi per poter riuscire nell’intento. Gli ultimi passi, decisivi, decreteranno se quest’idea potrà concretizzarsi. Sarà quindi il mese di luglio il periodo durante il quale avremo delle conferme o delle smentite e nell’attesa sono ancora aperte le sottoscrizioni: http://www.prolagalb.ch/

L’intera presentazione è scaricabile dal sito www.sportivapaluposchiavo.ch

Marcello De Monti


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