Organizzatori titubanti e demotivati (di M. Travaglia)
Domenica 3 luglio la StraMangiada ha regalato alla Valposchiavo e ai suoi ospiti un’altra giornata indimenticabile. Ma l’esclusione del giro del lago potrebbe portare gli organizzatori a rinunciare ad un’altra edizione nel 2017.
Bilancio nuovamente positivo, anche quest’anno, per la StraMangiada. Unitamente al bel tempo, l’abbassamento a 1’500 iscritti voluto dai promotori della camminata enogastronomica per eccellenza ha regalato all’evento una migliore organizzazione e una maggiore qualità.
A confermare questa impressione è stato il direttore dell’Ente Turistico Valposchiavo Kaspar Howald che ha sottolineato come una minore affluenza abbia permesso una gestione più facile e regalato un’atmosfera molto buona. “La StraMangiada, – ha dichiarato Howald – grazie al suo forte richiamo, si conferma l’evento più importante della Valposchiavo che, tra l’altro, bene si sposa con il concetto di enogastronomia valposchiavina che stiamo portando avanti”.
Se il numero preciso dei pernottamenti in valle non è stato registrato, Elvezio Lardi, in testa all’organizzazione insieme a Rocco Del Tenno, ha precisato che la totalità degli alberghi di Le Prese ha fatto registrare il tutto esaurito. Commenti positivi sono stati raccolti dai partecipanti dell’evento, in larga misura provenienti dal Ticino, anche se è stato notato un incremento degli svizzeri-tedeschi.
Tre turisti austrialiani sono stati gli iscritti provenienti dal Paese più lontano; da segnalare anche una coppia di norvegesi, giunti appositamente dopo aver consultato un sito nazionale che menziona la StraMangiada nell’elenco delle dieci camminate enogastronomiche da non perdere.
Tutti contenti quindi? Non esattamente. Elvezio Lardi, facendosi portavoce degli organizzatori, si dichiara “molto titubante” circa la volontà di voler organizzare, anche nel 2017, la StraMangiada. I promotori dell’iniziativa sono infatti demotivati a causa del perdurare del divieto, da parte del Comune, di organizzare nuovamente la manifestazione intorno al lago.
Una sua cancellazione dal calendario degli eventi valposchiavini sarebbe, inutile dirlo, una grave perdita per tutti.

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