Tre furti in due giorni, ma niente allarmismi

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Rubate alcune migliaia di franchi in due distinte strutture alberghiere
(di P. Pola)
Lo scorso fine settimana la Valposchiavo è stata interessata da un’ondata di furti, perpetrati fra sabato e lunedì nella zona di Le Prese. Secondo quanto riferito dalla Polizia cantonale non dovremmo però trovarci di fronte ad una nuova serie di furti come registrata negli anni scorsi.

 

Dopo un anno apparentemente tranquillo, tre furti si sono verificati lo scorso fine settimana in Valposchiavo e più precisamente nella zona di Le Prese. La località affacciata sul Lago di Poschiavo è stata teatro di due furti nella notte fra sabato 23 e domenica 24 luglio, così come la notte su lunedì 25 luglio.

I colpi messi a segno dai ladri hanno riguardato due alberghi, interessati dai furti la notte su domenica, come pure un container di cantiere, situato presso un centro per la lavorazione di ghiaia, sottoposto all’attenzione dei malviventi nel corso della notte successiva. Stando a quanto riferito dai servizi media della Polizia cantonale, il bottino risultante dalle effrazioni negli alberghi è di alcune migliaia di franchi, ai quali vanno sommati anche i danni materiali causati. Per ciò che concerne, invece, la struttura di cantiere, oltre ai danni materiali, non sono stati segnalati furti di oggetti o di denaro.

Cassaforte trovata nei pressi del Lago. Appartiene ad uno degli alberghi derubati

 

Al momento non ci sono indizi o particolari indicazioni riguardo le matrici degli atti criminosi. Sempre secondo quanto riferito dalla polizia cantonale non pare però ci si trovi al cospetto di una nuova ondata di ladroneggi in valle, come quella registrata gli scorsi anni. “Da un po’ di tempo a questa parte – così Anita Senti, portavoce della Polizia cantonale – non registriamo situazioni di particolare rilievo sul fronte della sicurezza in Valposchiavo, così come nelle regioni limitrofe; questo grazie anche all’efficace dispositivo di sicurezza messo in atto dalla Polizia cantonale”.

Riguardo i fatti dello scorso fine settimana dovrebbe pertanto trattarsi di azioni occasionali, ma saranno comunque le indagini ancora in corso a far piena luce su quanto avvenuto.


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