Una semplice dimenticanza? (di P. Pola)
Nel periodo compreso fra il 24 luglio e il 7 agosto scorsi, il quotidiano grigionese “Südostschweiz”, giornale molto seguito anche nelle vallate grigionitaliane, nonostante la sua diffusione avvenga unicamente in lingua tedesca, ha organizzato delle giornate escursionistiche riservate principalmente ai propri lettori e abbonati. Delle 15 tappe previste solo due hanno condotto gli escursionisti nel sud dei Grgioni, e nessuna nel Grigioni Italiano, solo sfiorato da una partenza di tappa da Maloja.
Disseminate lungo un variegato percorso, suddiviso fra i Cantoni Grigioni, San Gallo e Glarona, le 15 tappe comprendenti il viaggio a piedi hanno permesso agli escursionisti e, indirettamente, anche a tutti i lettori, di visitare numerosi luoghi inediti sparsi sul territorio della Svizzera sud orientale, consentendo loro di conoscere paesaggi nuovi attraverso incantevoli e pittoreschi sentieri, alla scoperta della storia, della cultura e della tradizione di luoghi in parte sconosciuti e forse anche mai visitati, nonostante geograficamente appartenenti allo stesso lembo di terra.
Sicuramente un’ottima iniziativa quella lanciata dal quotidiano di Coira, che ha raccolto un successo insperato fra i propri lettori. Stando infatti allo stesso giornale, sono stati circa un migliaio coloro che, rispondendo all’invito, hanno preso parte alle varie tappe che, in 15 giorni, partendo dal territorio dell’Atzmännig, nel Canton San Gallo, sono giunti a Disentis, capolinea di una passeggiata lunga oltre 150 chilometri, attraverso la Svizzera sud orientale.

Un’idea, quella della “Südostschweiz”, che aveva anche lo scopo di riavvicinare la gente all’escursionismo, pratica che sta vivendo un ritorno di passione dopo anni durante i quali è stata un po’ snobbata sia da turisti che da addetti ai lavori e che, lo si voglia o no, rimane il punto di forza dell’offerta turistica estiva del nostro Cantone.
Tutto bene e tutto giusto quindi, non fosse altro che per un neo che guasta un po’ l’ottima trovata della “Südostschwiez” che, nel definire le 15 tappe, si è completamente scordata del Grigioni Italiano, limitando i passaggi nel sud del nostro Cantone a due tappe in Engadina e sfiorando le Valli grigionitaliane con la partenza, il 2 agosto, da Maloja. Troppo poco, insomma, se si vuol veramente rappresentare tutta la Svizzera sud-orientale (“Die Südostschweiz”).

Sicuramente una nota stonata, dunque, in un programma altrimenti ben articolato e ottimamente organizzato, ma che non può prescindere da una componente essenziale della cultura del nostro Cantone. La Valposchiavo, terra ricca di storia e paradiso escursionistico a livello nazionale, oppure la Valle Bregaglia, che quest’anno ha ricordato l’immenso Alberto Giacometti nel cinquantesimo della sua morte, oppure il Moesano, con la natura selvaggia della Calanca e la fitta rete di sentieri del San Bernardino, non potevano certo mancare al momento della definizione dei vari arrivi di tappa. Bastava un solo passaggio nell’una o nell’altra regione italofona del nostro Cantone per conferire all’iniziativa quella percezione di completezza che così non può esserle attribuita.
Un’occasione mancata che, al sud della Alpi, lascia un po’ l’amaro in bocca; non vuol però essere interpretata quale mancanza di rispetto della “Südostschweiz” nei confronti delle nostre regioni che, seppur di lingua italiana, sanno idealmente identificarsi anche nel proprio quotidiano in lingua tedesca. Come ribadito dagli stessi organizzatori, sull’onda del successo riscontrato, non è detto che, in futuro, l’iniziativa possa venir replicata.
Cogliamo allora l’occasione per spronare la “Südostschweiz” ad organizzare nuovamente un simile evento, questa volta partendo però dalle Valli del Grigioni Italiano e toccare tutte e quattro le regioni italofone, per portare il lettore dentro una cultura diversa e un mondo altrettanto affascinante, che saprà certo sorprendere e stupire tutti coloro che avranno la fortuna e il piacere di partecipare. Il lettore ne sarà grato e non potrà che uscire più ricco d’esperienza da questa nuova avventura. Mentre la “Südostschweiz” potrà dimostrare che, effettivamente, si è trattato di una semplice dimenticanza.
