La Panetteria-pasticceria Millefoglie prosegue la tradizione

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Inaugurata il 2 agosto la nuova attività commerciale (di I. Falcinella)
Non si preoccupino gli affezionati delle torte di noci e delle specialità del Panificio Zanolari: Federica Crameri, la giovane di Brusio che ha rilevato l’attività ribattezzandola Millefoglie, aiutata dal marito Vito e dall’instancabile Maria Zanolari, impegnata a tramandare la tradizione, offrirà ai clienti più fedeli tutte le ricette tipiche di cui si sono sempre deliziati.

 

 

A seguito di tre anni di apprendistato in Argovia e due di lavoro nel Canton Glarona, Federica Crameri, bruciando le tappe, ha colto al volo una grande opportunità realizzando il suo sogno nel cassetto: avere un’attività di pasticceria e panetteria tutta sua. A seguito della chiusura, nel dicembre scorso, del Panificio Zanolari, dopo 34 anni di onorato servizio, Federica, spalleggiata in tutto e per tutto dal marito Vito Crameri, ha deciso di buttarsi in quest’avventura rilevando l’attività.

Dopo circa 7 mesi di lavori, che hanno visto la ristrutturazione del locale adibito alla vendita, l’installazione di nuovi macchinari nel panificio e l’acquisto di un nuovo forno (unico al mondo) con caldaia esterna ad olio diatermico alimentata a pellet o a legna, i due giovani, dal 2 agosto, hanno aperto le porte del loro punto vendita affacciato sulla piazza adiacente l’Hotel Suisse, a Poschiavo.

Federica e Vito Crameri nel nuovo laboratorio

 

La Panetteria-pasticceria Millefoglie sarà aperta tutti i giorni tranne la domenica; gli orari d’apertura, come ci svela Vito Crameri, sono ancora in fase di definizione. I prodotti tradizionali, vedi la famosa torta di noci, saranno uno dei punti di forza dell’attività (in questi giorni indaffarati non manca la figura dell’instancabile Maria Zanolari a “tramandare” e dare una mano).

Ma non sarà solo la tradizione a contraddistinguere la nuova attività; i due giovani, infatti, proporranno il pane del mese e il pane della settimana, dando così sfogo alla creatività di Federica e ampliando la scelta dei clienti. La stessa cosa verrà fatta per il reparto di pasticceria; la settimana inaugurale, per esempio, ha visto la doppia scelta tra “fiori d’estate” e una pastasfoglia con crema e frutta.

Non è mancato il tocco di Vito nell’allestimento del negozio; da sempre appassionato di treni, il giovane ha realizzato un’ulteriore attrattiva all’esercizio, un binario che attraversa la parte superiore del locale corredato da una copia del Trenino Rosso del Bernina (addirittura con carrozza panoramica in coda) fornita dal proprietario dello stabile. Questo non mancherà di allietare tutti i clienti del negozio, ma soprattutto i bambini e i turisti di passaggio.

 

Credo sia doveroso, – conclude Vito Crameri, che sarà al fianco della moglie in queste fasi di avvio dell’attività – ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto, in modo particolare mi riferisco ai genitori miei e di Federica”.

Ivan Falcinella
Membro della redazione