Luminati invitato da Slow Food Svizzera ad illustrare il progetto
(di I. Falcinella)
Si è tenuta il 27 agosto scorso presso il Markthalle di Basilea l’assemblea generale di Slow Food Svizzera; quest’anno, oltre alle consuete trattande, largo spazio è stato dedicato a conferenze e laboratori sul tema della sostenibilità. Non poteva mancare l’esempio della Valposchiavo, rappresentata da Cassiano Luminati, che ha spiegato al pubblico il progetto 100% Valposchiavo Bio Smart Valley.
I progetti presentati dalla Regione Valposchiavo hanno suscitato grande interesse a livello nazionale ed internazionale, trovando conferma con l’importante spazio ritagliato nel padiglione svizzero all’interno di Expo 2015 a Milano, con l’esperienza eno-gastronomica dello Slow Train e, ancor prima, nel 2014, con il Salone del Gusto di Torino.
Essere invitati all’assemblea di Slow Food Svizzera per parlare della Smart Valley Bio è solo un’ulteriore conferma di quanta attenzione viene riservata dagli operatori del settore alla nostra piccola realtà.
In occasione del symposium, tra i vari ospiti, ha tenuto un laboratorio del gusto sulle leguminose anche Meret Bissegger, la famosa cuoca di Malvaglia in Val di Blenio. A bordo dello Slow Train nel 2015 e parlando in varie occasioni con Cassiano Luminati, ha spesso elogiato i “geniali” progetti della Valposchiavo.
“Per le nostre valli, – ci racconta Meret – sogno da tempo un cambiamento BIO; sarebbe più facile che in altre realtà. Proprio per questo mi rattrista molto riscontrare la reticenza diffusa della categoria degli esercenti all’idea di cercare prodotti sul proprio territorio. Il coraggio di agire a tutto tondo della Valposchiavo dovrebbe essere preso ad esempio da tutta la Svizzera“.
“Non sono mai stata in Valposchiavo, – conclude la cuoca e scrittrice – ma credo che sia una piccola realtà che ha preso la direzione giusta: speriamo che venga seguita da tanti altri”.