Guarda il servizio della RSI (di I. Falcinella)
Ieri, a Sondrio, una delegazione di politici della Bregaglia e della Valposchiavo è stata ricevuta per un incontro con il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, in visita in Valtellina.
Il presidente della Repubblica italiana, atteso ieri in Valtellina per l’inaugurazione del nuovo anno scolastico, ha incontrato una delegazione svizzera rappresentata da Alessandro Della Vedova, Maurizio Michael, Dario Monigatti, Arturo Plozza e Fernando Giovanoli.
Ritagliandosi uno spazio prima di fare l’ingresso nella Sala Consiliare, dove ad attenderlo c’erano tutti i sindaci della provincia di Sondrio, Mattarella, grande estimatore dei paesaggi e della cultura del canton Grigione, ha avuto un breve ma significativo scambio di battute con i granconsiglieri grigionesi. Lo spunto dell’incontro era quello del “buon vicinato”, ma inevitabilmente, visto il grande risalto mediatico dell’iniziativa da poco approvata in Ticino, si è finiti a parlare di frontalieri.
I politici grigionesi hanno tenuto a specificare che esiste anche un canton Grigioni che per ovvi motivi la vede un po’ diversamente dal Ticino. “Seppure si parli di numeri più contenuti, – hanno detto all’unisono – il problema frontalieri esiste anche nella realtà grigionese, ma prima di erigere barricate o farci la guerra vogliamo sederci e parlarne insieme”.
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