Lo scorso 28 dicembre, in via Olimpia a Poschiavo, si è svolta la cerimonia per la posa della targa commemorativa dedicata ad Arturo Fanconi, eroe poschiavino della seconda guerra mondiale. Il pronipote, Fabio Compagnoni, successivamente, ha pensato di comunicare, tramite missiva alla Casa Reale d’Inghilterra, l’avvenuta posa del riconoscimento. Lo scorso 8 marzo, seppur per interposta persona, è arrivata la risposta di ringraziamento della Regina Elisabetta.
“Dato che i genitori di Arturo avevano ricevuto la medaglia dal Re d’Inghilterra, – spiega lo stesso Fabio Compagnoni – e che la “Albert Medal in Gold” è stata conferita soltanto 45 volte (Regno Unito, Impero Britannico e Commonwealth), ho pensato bene di avvisare la Casa Reale del riconoscimento poschiavino. Qualche giorno fa, precisamente l’8 marzo, ho ricevuto la lettera di risposta da Buckingham Palace, affrancata con il timbro postale Reale, firmata da Lady Jennifer Gordon Lennox, per conto della Regina Elisabetta”.
La lettera, proveniente dalla Casa Reale, come spiegato da Compagnoni, non è firmata personalmente dalla Regina, ma da Lady Jennifer Gordon Lennox, sua personale dama di compagnia e facente funzioni di tramite per la corrispondenza di Sua Maestà.
[Sono stata incaricata dalla Regina di ringraziarvi per la vostra lettera sperando che capiate che con l’enorme numero di messaggi ricevuti è stato possibile riuscire a rispondere solo ora… ]
La Regina Elisabetta, prosegue Lady Gordon Lennox nella missiva, ci tiene a far sapere di essere rimasta molto toccata nello scoprire del coraggio, sprezzante del pericolo per la sua vita, dimostrato da Arturo Fanconi a Quineville nel 1944, quando corse attraverso un campo minato per prestare soccorso ai propri commilitoni.
Sua Maestà dice di capire quanto orgoglio gli eredi provino nei confronti dell’impavido zio Arturo che, per le sue gesta eroiche, era stato anche insignito della prestigiosa “Albert Medal in Gold”. Sul finale della lettera non mancano i complimenti reali alla Società Storica per la posa della targa commemorativa tributata ad Arturo Fanconi.
Ivan Falcinella
