Una nuova moneta per rilanciare la voglia d’acquisti in Valposchiavo. Dopo la campagna promossa lo scorso anno “Wow! tu si che vali”, l’Associazione Artigiani & Commercianti (ACV) entra ora concretamente in campo con un’azione mirata all’acquisto in valle, che vede quale protagonista una speciale moneta “coniata” appositamente per essere utilizzata nei vari punti vendita della Valposchiavo, che devono presentare, quale unica credenziale, l’affiliazione all’ACV. Un’azione che, a detta della stessa ACV, non contribuirà certo ad aumentarare sensibilmente la cifra d’affari in valle, ma avrà il pregio di promuovere una maggior sensibilizzazione sull’acquisto indigeno.
Aprendo i lavori assembleari con un sibillino “Benvenuti capitalisti”, rivolto agli oltre quaranta soci presenti nella sala dell’Albergo La Romantica a Le Prese, il Presidente Daniele Misani fa proprio riferimento a questa nuova iniziativa dell’ACV, spiegando che, nella fase di presentazione del progetto alle autorità politiche di valle, c’è anche stato chi ha voluto definire “capitalisti” i commercianti. “Questi politici – afferma Misani – non capiscono la differenza tra capitalisti e lavoratori con un grosso spirito d’iniziativa e di sacrificio. Essi non sanno infatti che molti fra di loro – continua ancora Misani – lavorano anche 12 ore al giorno, magari anche il sabato, salvaguardando posti di lavoro e promuovendo attivamente anche la formazione”.
Un approccio provocatorio, dunque, quello del Presidente, che con la sua riflessione ha semplicemente voluto far sentire la vicinanza dell’associazione ad un settore, quello del commercio al dettaglio, che da tempo si trova sotto forte pressione causa la concorrenza proveniente dall’estero. Situazione che sta mettendo in pericolo molte attività senza che, all’apparenza, questa silenziosa agonia sia percepita anche al di fuori della cerchia interessata.
Nella sua nota introduttiva Misani si rammarica pure dell’esito della votazione sulle Olimpiadi, definendo il risultato scaturito dalle urne “un boccone amaro” e, ancora, “un’ulteriore occasione buttata al vento”. Per ciò che concerne invece le attività dell’ACV, la stessa è riuscita a portare avanti i propri propositi con determinazione, confidando nel successo di semplici ma efficaci iniziative, come la visita guidata ad importanti aziende di valle, che servono quale stimolo per continuare a credere ed investire nelle nostre risorse locali.
Tornando all’anno in corso, quella della “Moneta Valposchiavo” rappresenta l’iniziativa più importante nel programma dell’ACV, che contempla nel calendario degli avvenimenti ulteriori visite guidate ad aziende valligiane, così come gli impegni abituali a sostegno dell’economia locale.
Ma cos’è e come funziona la Moneta VP? La presentazione è affidata a Manuela Kalt, responsabile per l’ACV del progetto: “Entro il 25 aprile – spiega la stessa Kalt – tutti i fuochi della valle riceveranno un foglio pubblicitario con tutte le indicazioni del caso, in fondo al quale si potrà staccare un modulo d’annuncio. Il cittadino presenta il talloncino presso il Coiffeur 3 a Poschiavo oppure presso il Jockey Textil Shop a Zalende, punti designati dall’ACV per presentare i moduli. Gli stessi verranno ritirati dai rispettivi negozi, i quali vendono al cittadino un blocchetto di Moneta VP, incassando 140, anziché 200 franchi, con un vantaggio, per il cliente finale, del 30%. L’azione – conclude le proprie delucidazioni Manuela Kalt – dura fino al 25 giugno e i blocchetti a disposizione sono limitati: 300 pezzi per Poschiavo e 100 per Brusio, in cui vale la regola del “first in – first out”, vale a dire fino ad esaurimento scorte. Ogni fuoco ha diritto a ritirare un blocchetto di Moneta VP”.
Come sottolineato sin dall’inizio dal Presidente Misani, fondamentale in tutta questa operazione di sensibilizzazione è stata la vicinanza e la partecipazione finanziaria di ambedue i Comuni, senza il sostegno dei quali non sarebbe stato possibile portare a termine quest’importante proposta a sostegno del commercio locale.
Un’ulteriore iniziativa che si sta stagliando all’orizzonte e che vede quale promotore il Presidente di Expo Valposchiavo Danilo Nussio è lo sviluppo di un concetto per meglio rappresentare le ditte valligiane alle fiere fuori valle. Il concetto mira all’ottimizzazione delle risorse per conferire più penetrazione ai prodotti nei vari campi di promozione.
Molta carne al fuoco, non c’è che dire, durante l’assemblea ACV dello scorso giovedì 6 aprile. Si cerca di fare il possibile e magari anche l’impossibile a sostegno di un’economia che langue, soffocata da un franco ancora troppo forte e da una crisi globale che non ha risparmiato neppure le nostre piccole realtà imprenditoriali. La sensibilizzazione è un importante veicolo che aiuta a percepire meglio il problema. Bene quindi partire da questo concetto, che promuove l’approccio solidale per cercare di dare una svolta ad una congiuntura ancora poco favorevole.
Per scaricare il flyer riguardante l’azione Moneta Valposchiavo clicca qui.
Piero Pola