Raccomandazioni di voto del PLD (II parte)

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In vista delle votazioni popolari del prossimo 21 maggio 2017, il PLD Valposchiavo desidera continuare (I parte) a informare in merito ai temi in consultazione, proponendo al riguardo la propria opinione con relative raccomandazione di voto.

LIBERTÀ DI VOTO alla delibera del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla Regione Bernina

Già da diversi anni questo servizio viene organizzato e garantito a livello regionale. Nel corso del 2014 l’allora “Regione Valposchiavo” ha indetto una gara d’appalto per l’aggiudicazione di questo servizio, per una durata di 10 anni, e ha deliberato l’incarico al presunto miglior offerente. L’aggiudicazione di tale appalto è stata impugnata da una ditta concorrente e, infine, il tribunale federale si è espresso giudicando la delibera effettuata come corretta.

Il messaggio in votazione prevede, qualora il popolo approvasse il mandato alla Regione Bernina, di concedere sostanzialmente l’incarico, per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, alla ditta scelta in occasione della delibera della Regione Valposchiavo. La nuova Regione Bernina sarebbe inoltre incaricata, con un mandato di 10 anni, di implementare un sistema di raccolta uguale in tutta la regione e di armonizzare le tariffe nei due Comuni entro l’arco di 5 anni. Anche la creazione di un apposito sistema di controllo sarebbe demandato alla Regione. Questa si occuperebbe pure della fatturazione dei costi ai Comuni, sulla base delle pesature effettive. Le spese amministrative della Regione sono fissate ad un massimo annuale di CHF 30’000.00.

La commissione preparatoria, su incarico della Giunta comunale a Poschiavo, ha compiuto un’attenta analisi della questione. Questa è dell’opinione che, sarebbe più opportuno ripartire da zero e rifare la procedura d’appalto. A sostegno di questa opinione si pone l’accento sui molti errori di interpretazione in tutte le offerte inoltrate nel 2014. Pure il tribunale federale ha evidenziato queste lacune. È necessario correggere questi difetti per creare i presupposti di una base chiara e solida. Oltre a questi punti di carattere tecnico si aggiunge un cambiamento della situazione giuridica. La Regione Valposchiavo, committente dell’appalto 2014, non esiste più. Secondo il diritto cantonale, la nuova Regione Bernina non subentra direttamente nei contratti precedenti. Per ovviare questa lacuna giuridica, l’accordo di prestazione, prevede di fatto, la ratifica dell’appalto 2014. Un simile articolo non è, di regola, in linea con un accordo di prestazione neutrale.
Il Consiglio e l’Assemblea Comunale di Brusio invece, ritengono la procedura e la delibera confermata dalla nuova Regione Bernina assolutamente corretta

L’ago della bilancia si fissa dunque circa a metà. Il PLD I Liberali Valposchiavo non esprime un parere di voto e raccomanda ai propri membri e simpatizzanti l’attenta lettura dei messaggi per decidere in completa cognizione di causa.


Raccomandazioni di voto

LIBERTÀ DI VOTO alla delibera del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla Regione Bernina
NO alla legge federale sull’energia (LEne)


PLD I Liberali Valposchiavo