Visita grigionitaliana per la direttrice dell’Ufficio federale della cultura

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La cultura regionale è stata un tema della visita della direttrice dell’UFC. Nella foto (da sinistra): Paolo Raselli, Paola Gianoli, Isabelle Chassot, Stéphanie Cattaneo-Andrey, Giuseppe Falbo e Gustavo Lardi al Museo Poschiavino

Su invito della Pro Grigioni Italiano, la scorsa settimana la direttrice dell’Ufficio federale della cultura Isabelle Chassot ha visitato la Valposchiavo, raggiunta dopo un lungo viaggio oltre profonde gole e passi alpini – prima l’Albula e poi il Bernina – che da solo rende l’idea di che cosa significhi vivere alla «periferia» della Confederazione e dello stesso Cantone dei Grigioni.

Un «vivere distanti dal centro» non solo in senso geografico, ma anche dal punto di vista linguistico, in un angolo di terra grigione strettamente legato alla propria lingua e ai propri dialetti e al tempo stesso quotidianamente confrontato con il fatto di essere una minoranza: una realtà, questa, che in diversa forma e in varia misura, accomuna tutta la popolazione grigionitaliana.

Il primo «tuffo» in questa realtà è stato compiuto seguendo gli interessanti percorsi storico-didattici proposti dal Museo Poschiavino, dove si è stati calorosamente accolti dal presidente della fondazione Paolo Raselli e poi saggiamente accompagnati da Gustavo Lardi, promotore del Museo e già ispettore scolastico del Grigionitaliano.

La serata di giovedì è quindi proseguita nella splendida cornice della Sala delle Sibille con un incontro tra la direttrice Chassot e la sua collaboratrice Stéphanie Cattaneo-Andrey e diversi rappresentanti del mondo della politica, della scuola, della cultura e dei media, spaziando tra vari argomenti: il servizio pubblico in lingua italiana, la rappresentanza italofona nell’Amministrazione cantonale, gli sforzi della nostra minoranza nell’ambito dell’istruzione, l’iniziativa «Per una sola lingua straniera nella scuola elementare» (che sarà posta in votazione il prossimo anno) e gli altri ostacoli nel mondo dell’insegnamento, il sostegno alla cultura regionale, le difficoltà, ma anche il vivo impegno dei media locali per offrire un’informazione completa e tenere vivo il dibattito politico e sociale nel Grigionitaliano.

Il tema dell’informazione locale grigionitaliana è stato un altro tema importante della visita. Nella foto (da sinistra): Serena Bonetti, Isabelle Chassot, Bruno Raselli, Stéphanie Cattaneo-Andrey e Antonio Platz

Oltre ai nomi già citati, alla presidente Paola Gianoli e agli altri rappresentanti della Pgi, hanno preso parte all’incontro il presidente della Deputazione grigionitaliana Manuel Atanes, il presidente della Regione Bernina Orlando Lardi, il podestà di Poschiavo e granconsigliere Alessandro Della Vedova, il nuovo ispettore scolastico del Grigionitaliano Arno Zanetti, e per i media il presidente dell’associazione infoGrigione Danilo Nussio, Michele Menghini e Bruno Raselli.

La questione dell’informazione è stata al centro di un ulteriore incontro con la direttrice dell’UFC nella mattina di venerdì, prima di riportare l’attenzione sul mondo della scuola: un mondo che Isabelle Chassot conosce in maniera approfondita, essendo stata per undici anni a capo del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Friburgo (un cantone plurilingue come i nostri Grigioni) e presidente della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione dal 2006 al 2013.

Dopo una breve passeggiata per le vie del Borgo, Arno Zanetti e la nuova direttrice delle scuole comunali Sabina Paganini ci hanno accolti insieme a un gruppo della III classe secondaria per assistere e, anzi, per partecipare a una lezione di tedesco: lingua non semplice, ma anche lingua con cui – lo abbiamo visto – tutti i ragazzi si dovranno confrontare quotidianamente tra pochi mesi, quando continueranno la propria formazione a Coira o in Engadina.

Con sorpresa, la direttrice Chassot – rimasta positivamente colpita dalla preparazione degli alunni – ha inviato la classe a visitare in sua compagnia il Palazzo federale a Berna in occasione della gita scolastica che si terrà tra poche settimane.

III classe secondaria di Poschiavo con Isabelle Chassot, Stéphanie Cattaneo-Andrey e la nuova direttrice scolastica Sabina Paganini

Prima di salutare la Valposchiavo, in attesa di un futuro ritorno qui o in una delle altre belle valli grigionitaliane, la direttrice dell’UFC ha ancora potuto ammirare brevemente la collezione del Museo d’arte Casa Console sotto l’esperta guida del direttore Guido Lardi.

A nome di tutti la Pgi ringrazia Isabelle Chassot per questa intensa visita e per aver dimostrato con i fatti – più o meno grandi – la viva attenzione che la Confederazione presta alla questione della minoranza di lingua italiana in Svizzera e nei Grigioni.


Pgi