LIA 2018: Restauro di un trattore, calcio e armi, pietra ollare

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In questa seconda parte potrete leggere di un restauro di un Meili DM12 del 1960 oltre che di passioni come il calcio e le armi, ma anche della lavorazione della pietra ollare.

 

Meili DM 12: Dall’acquisto al restauro

Ho deciso di improntare la mia ricerca sul tema riguardante il restauro di questo piccolo trattore meili DM12.

L’idea di restaurare il trattore Meili DM12 mi è venuta mentre girovagavo nella proprietà di mio nonno per curiosare fra le macchine agricole impiegate nella sua azienda. Dietro ad un vecchio caricafieno ormai da buttare ho intravisto questo piccolo trattore “abbandonato” a se stesso da ormai 20 anni. Sotto un folto strato di polvere e terriccio stava lì in un angolo, aspettando che qualcuno un giorno lo buttasse o, come me, lo restaurasse per ridargli quello splendore che aveva nel lontano 1960.

In questo mio lavoro ho approfondito vari temi come per esempio l’acquisto del mezzo confrontando le varie procedure con l’acquisto del nostro ultimo mezzo in azienda e descrivendo in dettaglio i documenti storici in mio possesso. Inoltre ho approfondito le varie fasi di lavoro durante tutta la durata del restauro del trattore e della barra falciante. Per rendere l’idea dei lavori svolti ho eseguito un confronto di come era prima del restauro e di come è attualmente.

Sono molto felice ed orgoglioso del lavoro svolto e spero che possa essere di ispirazione per restauri e progetti futuri, siccome tengo a precisare che se l’evoluzione nell’ambito dell’agricoltura in questi anni è stata così grande lo dobbiamo anche a questi primi mezzi motorizzati che oggi sembrano del tutto rudimentali ed inutili.

Luca Crameri, operatore in automazione, Repower AG


 

Unione Sportiva Grosio calcio

Ho scelto questo tema perché sono molto passionato del calcio giocato ed anche quello guardato. Ormai la passione per questo sport l’ho avuta fin da piccolo, ho sempre giocato a calcio perché mi sarebbe piaciuto diventare un calciatore bravo.

In questo tema ho spiegato la società sportiva del Grosio da quando è nata ad oggi, spiegando le nuove strutture che sono state cambiate o rinnovate in questi anni e raccontando la mia esperienza da giocatore, aiutato dal presidente e dall’allenatore della società.

Durante lo svolgimento di questa ricerca mi sono impegnato ad approfondire la mia esperienza e le mie conoscenze riguardanti l’U.S. Grosio calcio.
Posso dire di essere soddisfatto del lavoro che ho svolto grazie anche a tutti quelli che mi hanno aiutato.

Per riassumere, devo dire che questa società è ottima sia dal punto di vista calcistico che da quello di formazione.

A mio parere mi dichiaro soddisfatto del mio lavoro anche perché mi ha fatto ricordare i momenti migliori che ho passato giocando in questa società.
Mi ha fatto piacere spiegare questo tema perché mi ha dato felicità nel ritrovare foto vecchie e ricordare momenti bellissimi.

Fabio Ghilotti, installatore elettricista, Plinio Godenzi


 

Le armi da fuoco: le evoluzioni negli anni

Lo scopo principale della mia ricerca è quello di approfondire la mia conoscenza sulle armi, e di saperne di più sulla loro storia e evoluzione. Devo dire che ho avuto un grande appoggio da parte di mio padre e da amici che sanno tanto su questo tema molto ampio.

La ricerca l’ho iniziata con una breve storia delle armi. Mi sono anche soffermato sulle varie tipologie di armi e sulle tipologie di sistemi di accensione e di sparo che si sono evoluti negli anni. In un altro capitolo ho spiegato i principali modelli di proiettili soffermandomi su diverse forme e dimensioni in base al loro utilizzo. Ho poi spiegato le mie esperienze personali spiegando i diversi tipi di armi che ho già utilizzato e quali sono stati i risultati da me raggiunti nella pratica del tiro, soprattutto con la pistola.

Il bilancio del mio lavoro svolto è positivo e mi sono divertito. Ho scoperto cose che non conoscevo bene, anche perché una gran parte dei testi sono riuscito a prenderli da libri o a voce tramite l’aiuto di un amico-conoscente. Ho preso poche cose da siti internet, questo mi sembra una buona cosa per la conoscenza del tema. Infine, avendo già una base di conoscenza sulle armi, grazie alla stesura di questa documentazione ho approfondito ulteriormente diversi altri aspetti che non conoscevo così bene.

Luca Costa, falegname, Falegnameria e carpenteria La Rasiga SA


 

Amyway: un’azienda di successo

‘’Amway’’ è una grandissima azienda americana che produce prodotti per la casa, beni durevoli, bevande, cibi ed integratori alimentari. In questo lavoro ho innanzitutto spiegato la magnifica storia, i prodotti ed il geniale sistema di marketing, network 21, un modo semplice ed efficace per guadagnare soldi tramite un lavoro innovativo e giovanile, pensato per avere più tempo per se stessi e per la propria famiglia.

Il primo argomento trattato nel LIA é la storia di Amway, di come due giovani ragazzi abbiano potuto avviare un’azienda che al giorno d’oggi guadagna miliardi di dollari ogni anno. Successivamente ho illustrato l’organizzazione dell’azienda che vanta migliaia di incaricati. Mi sono anche soffermato sul metodo di vendita, quello di network 21 che in breve è una sorta di promozione/pubblicità a questi prodotti. I prodotti Amway sono tutti naturali e garantiti al 100%, se un prodotto non dovesse soddisfare i criteri richiesti è possibile restituirlo e riacquisire i propri soldi.

Con questo lavoro mi sono interessato molto a questa azienda, ho provato vari prodotti di ottima qualità, ho risparmiato e soprattutto ho capito il metodo di vendita riuscendo di conseguenza ad illustrarlo alle persone.

Gianmarco Braendle, installatore elettricista, Elektro RES AG


 

La pietra ollare

Come tema del LIA ho scelto di parlare della ditta di mio padre e della storia della pietra ollare con la quale i nostri avi e la mia famiglia hanno avuto a che fare.

Conosco la pietra ollare fin da quando sono nato: sono cresciuto con la pietra, la mia famiglia ci ha plasmato contemporaneamente e ora è arrivato il momento di descriverla e renderle gloria. La pietra ollare non è solo un lavoro, è una predilezione culturale che esiste da migliaia di anni, questo lavoro veniva trasmesso da padre in figlio ed era molto importante, visto anche i ritrovamenti dei reperti in pietra ollare avvenuti in vari siti archeologici sparsi in Europa.

In Valchiavenna la lavorazione della pietra ollare occupava più di un migliaio di persone: dall’estrazione al trasporto, dalla tornitura alla cerchiatura e alla forgiatura per finire con la preparazione degli utensili per la lavorazione.

Nel 1866 questa importante lavorazione cessa e la pietra ollare, in Valchiavenna, diventa storia per oltre 120 anni. Nel 1988 mio padre, Roberto Lucchinetti, rinizia ad imparare autonomamente questa antico lavoro e lo riporta in vita facendolo in seguito diventare un’attività a tempo pieno.

Grazie a questo LIA ho avuto l’oppurtunità di approfondire tutte le mie conoscenze in materia, ho visitato alcune antiche cave, ho assistito alla lavorazione di un laveggio e ho fiancheggiato mio padre nel suo lavoro.
Per questo lavoro ho avuto la possibilità di creare il mio secondo pezzo in pietra ollare, una maschera scolpita interamente a mano.

Chissà mai se questa passione per la pietra cresca anche in me e se porterò avanti questa tradizione…

Damiano Lucchinetti, installatore elettricista, Elektro Triulzi AG


Lino Compagnoni