L’associazione Giardino dei ghiacciai Cavaglia festeggia quest’anno 20 anni di intensa attività, ma di stanchezza nemmeno l’ombra, stando almeno ai progetti presentati in occasione dell’assemblea generale che si è tenuta venerdì 18 maggio, all’Albergo La Romantica.
Una serata arricchita da due interventi di spessore: la dott. Christine Levy ha dapprima presentato il volume di prossima pubblicazione “I ghiacciai del Bernina: dove i ghiacci toccano il cielo”, mentre il glaciologo Riccardo Scotti ha incentrato la sua relazione sui processi che portano alla formazione di marmitte e orridi.
Nella sua relazione presidenziale Romeo Lardi ha avuto il piacere di presentare il conta persone installato presso le due entrate del Giardino dei ghiacciai di Cavaglia (GGC). Dal primo agosto 2017 alla fine di aprile 2018 sono state annoverate ben 11’156 persone, con dei picchi giornalieri di 600. Sorprende tutti, a iniziare dal comitato, il fatto che anche nei mesi di chiusura invernale il giardino sia stato visitato da circa 700 persone.
Tra le attività presentate ha suscitato particolare interesse il progetto “Orrido Cavagliasch”, il quale potrebbe essere realizzato già nel 2019. Stimolante pure il programma allestito sull’arco di tre giornate per festeggiare i vent’anni di attività durante il prossimo mese di agosto.
Un’associazione, il GGC, che a giusta ragione guarda al futuro con ottimismo.
Selena Raselli