Governo con 2 PPD, PBD salva un seggio, UDC ancora fuori

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Nel canton Grigioni il PPD/PDC riconquista il secondo seggio in Governo toltogli 20 anni fa dai socialisti, il PBD evita di perdere entrambi i suoi consiglieri di Stato conservandone
perlomeno uno, il PS mantiene il suo mandato come il PLR/PLD, l’UDC resta fuori ancora una volta. Questo l’esito delle elezioni del fine settimana per l’esecutivo retico, che nei prossimi quattro anni sarà composto di 2 consiglieri PPD (+1), 1 PLR, 1 PBD (-1) e 1
PS.

Il migliore risultato per i cinque seggi in palio è stato conseguito dall’uscente Christian Rathgeb del PLR, con 24’434 voti, davanti al collega di esecutivo Mario Cavigelli del PPD (23’804). Terzo è il suo collega di partito Marcus Caduff, con 18’960, che ha superato di quasi 500 voti il candidato del PS Peter Peyer (18’466).

Come era nelle aspettative ha avuto motivo di tremare il capo del Dipartimento dell’economia Jon Domenic Parolini, unico candidato del Partito borghese democratico (PBD), che perderà in ogni caso il seggio lasciato vacante da Barbara Janom Steiner. Parolini arriva infatti al quinto posto con 15’904 e per soli 68 voti è riuscito a tener fuori dall’esecutivo il candidato dell’UDC Walter Schlegel, comandante della polizia cantonale, che ha chiuso al sesto posto con 15’836 suffragi.

Chiude la classifica il cantautore Linard Bardill, che ha raccolto 12’206 ed è il solo che non abbia raggiunto la maggioranza assoluta fissata a quota 13’510.

Ha pesato sulle elezioni grigionesi lo scandalo degli appalti manipolati engadinesi, che ha coinvolto soprattutto il PBD, compreso Parolini, che da sindaco di Scuol era stato informato
delle irregolarità, ma aveva fatto poco per rimediarvi.

Il Partito ha rinunciato spontaneamente alla seconda poltrona nell’esecutivo. La candidatura di Andreas Felix è stata infatti ritirata nel bel mezzo della campagna elettorale, a causa del
diffondersi delle notizie su quello che a detta della Commissione della concorrenza (COMCO) è il più grosso cartello mai scoperto nel settore: l’organismo federale ha inflitto una multa complessiva di 7,5 milioni di franchi ad alcune imprese edili grigionesi per aver manipolato per anni gli appalti nel campo del genio civile e dell’edilizia in Bassa Engadina, accordandosi sui prezzi.

La vicinanza di Felix al caso, in quanto direttore della Società retica degli impresari costruttori (GBV), è stata considerata troppo grande.

Per l’UDC è il terzo tentativo fallito di entrare nell’esecutivo retico. Schlegel supera sì agevolmente la maggioranza assoluta, ma rimane fuori essendo solo sesto. Prima di lui si era già candidato senza successo per due volte il consigliere nazionale Heinz Brand.

Il nuovo Governo sarà in carica dal primo gennaio 2019 al 21 dicembre 2022.


Ats