Ad attendere i 1’300 partecipanti alla Stramngiada che si sono ritrovati per la tredicesima edizione, un itinerario strutturato in dieci tappe che ha avuto il pregio di alternare passaggi nei centri abitati ad altri in cui si sono potute apprezzare le bellezze naturali del fondovalle.
Alla partenza nei pressi delle scuole comunali a S. Maria, Valposchiavo Turismo e il Tennis Club Poschiavo hanno proposto una granita e uno yoghurt, quasi come aperitivo della giornata. Più avanti ad attendere i gruppi di partecipanti c’erano il Coro Misto Poschiavino, mentre la Società Bocciofila Valposchiavo ha preparato i Chisciöi sulla piazza di Poschiavo.
Al Crot c’era invece la Valposchiavo Calcio che ha proposto una postazione all’insegna della musica. Rimanendo sulla sponda destra del fiume, agli Amiant, le donne contadine hanno preparato un sorbetto artigianale alle erbe. Il tragitto si è poi spostato sull’altro lato del Poschiavino. Sul piazzale scolastico all’Annunziata il Gruppo country «For Fun» ha fatto ballare i più coraggiosi.
Proseguendo lungo il fiume in direzione di Le Prese si è poi giunti alla postazione gestita dal Gruppo Subacquei Valposchiavo. Poco più avanti, il Circolo Giovanile San Carlo ha offerto il caffè insieme alla tradizionale torta di noci. La Stramangiada 2018 è terminata in riva al lago con un digestivo e un piccolo mercatino, dove è stato possibile acquistare i prodotti eno-gastronomici proposti lungo il percorso.
Come per la precedente edizione, anche quest’anno è stata organizzata una piccola tenda dove fino a tarda sera c’è stata la possibilità di rimanere in compagnia a festeggiare. Grazie anche alle ottime condizioni metereologiche la manifestazione verrà ricordata come particolarmente riuscita.
Selena Raselli