Quanta mountain-bike per la Valposchiavo?

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Andare in bicicletta è moda. Parliamo di un’attività sportiva e di svago in grande espansione che, si voglia o no, sta raggiungendo anche regioni di montagna limitrofe come le nostre. Con l’avvento della pedalata assistita, la e-mtb per dirla in maniera tecnica, l’aumento di ciclisti di tutte le età sarà importante pure per la Valposchiavo. Chi frequenta la Piazza all’ora di pranzo già se ne è reso conto; e siamo solo agli inizi, dice qualcuno del settore.

I nostri trail naturali piacciono. Parlo della rete di sentieri naturali che vanno semplicemente riattivati e mantenuti in buono stato. Non dobbiamo costruirne di nuovi, salvo brevi tratti di congiungimento per dare una logica a determinati circuiti. Oltre al capillare servizio di shuttle offerto da AutoPostale, disponiamo di un ulteriore shuttle di lusso che in molti ci invidiamo: la Ferrovia Retica, Patrimonio Unesco. Due mezzi di risalita di prima qualità.
Vista in questa ottica, siamo in una situazione privilegiata, e sarebbe imperdonabile non sfruttarne le caratteristiche in chiave turistica. E’ chiaro che ci si dovranno dare delle regole: il cliente classico delle passeggiate libere nella natura va rispettato, così come vanno rispettati i passaggi privati, i monti, gli spazi pubblici di ristoro. Ma c’è posto per tutti, anche perché il numero dei letti in valle è limitato e non sembra destinato a crescere, per ora.

I responsabili di Valposchiavo Turismo e alcuni operatori hanno scoperto da tempo questa potenzialità. Da un anno a questa parte se ne sono aggiunti altri, ed è nato un gruppo di interesse che si è voluto chiamare Vivabike Valposchiavo. Un brand che mette tutti d’accordo, dai trasportatori ai venditori, dai ristoratori agli albergatori. Vivabike è anche il festival della bicicletta di casa nostra. Dal 24 al 26 maggio 2019 avrà luogo la terza edizione; il sostegno, anche a livello cantonale è assicurato e sta divendando l’inizio ufficiale della stagione della moutain-bike nei Grigioni. Fanno parte del gruppo Vivabike le seguenti strutture: Hotel Ospizio Bernina, Hotel Zarera, Hotel Semadeni, Universo Bike di Gianluca Balzarolo, Hotel Croce-Bianca, Rifugio San Romerio, Hotel Miravalle, Hostaria del Borgo, Hotel Selva, Raselli Sporthotel.

L’attività di gruppo è iniziata lo scorso anno, ed è stata intensificata durante la stagione in corso con cinque uscite sul territorio, di cui una di lavoro. Si è lavorato in compagnia sul trail Stacca-Gügliel, mentre le altre giornate hanno portato il gruppo a conoscere dal “vivo” i principali sentieri ciclabili della regione. Giornate intese anche come momento d’incontro fra gli operatori, finite sempre a tavola con un convivio offerto a turno da uno dei soci.
Proponiamo alcune foto dell’ultima uscita, alla quale alcuni del gruppo purtroppo non hanno potuto partecipare. Poschiavo-Sculpitoir-San Romerio-Miravalle-Miralago-Poschiavo. Un grazie alla collega Maria Tuena che a Sculpitoir ci ha sorpreso con un’ottima colazione, a Gino per l’aperitivo e a Davide per lo squisito pranzo.


Per il gruppo Vivabike
Bruno Raselli

Bruno Raselli
Membro della Direzione e presidente del comitato de Il Bernina