All’inizio di quest’anno, precisamente il 5 febbraio, avevamo parlato della pagina satirica “Vignette bregagliotte”, presente sul social network “Facebook”, e delle sue punzecchiature alla Valposchiavo. Il giorno successivo alla pubblicazione del nostro articolo, un gruppo di ragazzi valposchiavini non aveva voluto essere da meno, ed ha così creato la pagina “Valposchiavo’s memes“. “Se lo fanno e ci riescono i bregaiot, – è stato scritto nel post di lancio della pagina – non possiamo mica essere da meno”. A distanza di 10 mesi li abbiamo intervistati; da questo incontro virtuale è nata poi l’idea di ospitare sulla prima pagina del nostro giornale le loro vignette, fiduciosi del fatto che i nostri lettori possano apprezzare questa novità, dalle quale, tra l’altro, è scaturita questa prima vignetta.
E’ vero che la vostra pagina facebook è nata in seguito ad un nostro articolo sulle “vignette bregagliotte”?
Si, l’idea è scaturita dopo aver visto l’articolo sulle “vignette bregagliotte”, così con alcuni amici e amiche abbiamo deciso che si potrebbe fare una cosa simile anche per la Valposchiavo. Naturalmente siamo consapevoli di non avere il tempo e le risorse della pagina bregagliotta e rispettivamente di non poter essere così attivi.
Chi si nasconde dietro a queste vignette?
Dietro queste vignette, come già anticipato, si nascondono alcuni giovani…
Avete degli obiettivi in comune?
Grandi obiettivi non ne abbiamo, semplicemente, quando gli impegni professionali e meno ce lo permettono, ci piace fare un po’ di satira su fatti di attualità o stereotipi presenti in valle. Unico obbiettivo in questo senso, diciamo, è quello di far sorridere e divertire coloro che conoscono la Valposchiavo.
Da dove nascono le idee e l’ispirazione per creare le vostre vignette?
Spesso le idee nascono un po’ così, casualmente, quando succede un fatto curioso o quando ci ritroviamo insieme per altri motivi e si comincia a parlare di temi caldi. A volte, però, trascuriamo questo fatto e la pagina rimane inattiva per un po’ di tempo… se qualcuno ha buone idee quindi non esiti a farsi avanti e comunicarcele, il team si può benissimo allargare.
Quanto pensate che durerà la vostra attività?
Come ribadisco, essendo nata un po’ per gioco, non ci siamo fatti grandi programmi a lungo termine per questa pagina, ma finché ci darà la possibilità di fare qualche risata e rimanere sintonizzati su cosa succede in valle, regalando qualche sorriso ai valposchiavini, la pagina continuerà ad esistere!
Da oggi inizia la collaborazione con il nostro giornale, quale messaggio volete lanciare ai lettori de Il Bernina?”
Chiediamo ai lettori di mettere da parte ogni forma di moralismo, perché anche toccare argomenti scottanti e fare autoironia è semplicemente una forma di discutere dei temi e non giudicare per forza cosa è giusto o sbagliato. Il nostro scopo, ribadiamo, è semplicemente quello di fare un po’ di satira, tematizzando fatti locali o comunque che riguardano le nostre regioni, e nel limite del possibile regalandovi qualche risata!
Marco Travaglia