Domenica 5 maggio 2019 ha avuto luogo la 1a edizione del Gir di Tröcc, manifestazione sportiva nata quest’anno grazie all’iniziativa di Moreno Raselli e al sostegno di volontari, associazioni e ÖKK in veste di sponsor principale. La gara in questione si svolge lungo un tracciato relativamente breve (6.2 km), ma che presenta due salite importanti (420 m + / -) e si presta quindi molto bene come test, per coloro che vogliono affrontare successivamente sfide più impegnative, quali ad esempio la DoppiaW. Il tempo purtroppo non è stato dei migliori, ma freddo, vento e acqua non hanno impedito ad una cinquantina di partecipanti di affrontare questa splendida sfida e trascorrere una giornata all’insegna dello sport e delle tradizioni valligiane.
Il percorso, come spiegano gli organizzatori, si pone l’obiettivo di far scoprire e riscoprire gli splendidi sentieri presenti in valle, combinando una gara di trail running ad una camminata non competitiva, per raggiungere così un numero possibilmente ampio di interessati. La scelta del percorso permette ai partecipanti di transitare lungo il cosiddetto sentiero delle leggende, valorizzando anche le statue realizzate in occasione di Expo Valposchiavo 2018. In seguito, si ritorna al punto di partenza e ci si avvia lungo il secondo sentiero, anch’esso ricco di elementi caratteristici del nostro paesaggio, quali muri a secco, frutteti e piccoli orti. Il sentiero dei Runchétt da Sotsassa conduce poi i partecipanti fino a Cologna, da dove poi i concorrenti scendono fino al traguardo in piazza. Anche durante la premiazione è stato posto l’accento sulla Valposchiavo, con i vari premi che erano composti completamente da squisiti prodotti valligiani. Terminata la premiazione i partecipanti hanno avuto la possibilità di recuperare le energie e pranzare presso alcuni ristoranti locali, che hanno preparato e servito delle specialità locali alla modica cifra di 15 franchi.
Per l’occasione abbiamo avuto l’onore di avere come padrino della manifestazione Helmut Schiessl (D), fino ad una decina di anni fa grande interprete a livello internazionale proprio di questa disciplina sportiva. Lo stesso Schiessl ha riconfermato il suo valore, dominando la gara e vincendo così la prima edizione del Gir di Tröcc, con il tempo di 32 minuti e 23 secondi. A completare il podio Lino Del Barba e Claudio Menghini, che hanno tagliato il traguardo assieme. Le donne invece hanno visto il trionfo di Francesca Lardi, seguita da Michela Cortesi-Bontognali e Adriana Zanoli. Tra la categoria giovani, ottima prova di Nicola Costa, che ha concluso con un tempo di 36 minuti e 2 secondi, in veste di unico partecipante. Passando alla categoria senior, tra gli uomini vittoria di Angelo Bracelli, che precede Daniel Müller e Felix Vontobel, mentre tra le donne vince Angela Menghini, seguita da Ursula Vontobel e Sandra Raselli. Nella categoria walking vincono Iris e Lorenzo Crameri, con Luigi Badilatti che completa il podio. Le classifiche complete invece saranno presto disponibili all’interno di questo stesso articolo.
In occasione della camminata non competitiva, invece, il premio viene assegnato al gruppo di coloro che si avvicinano di più al tempo nascosto, che viene definito dall’organizzazione. Nonostante diversi annunciati che non sono partiti a causa del maltempo, sono comunque una decina le famiglie ed i gruppi che si sono presentati, tra i quali anche diversi bambini, che hanno contribuito a portare allegria per i sentieri e le vie di Poschiavo. Il premio di questa prima edizione è andato ad Orlando Jenny, che con la moglie e le loro due bambine si sono avvicinati maggiormente al tempo nascosto. Una giornata che, nonostante le condizioni meteorologiche avverse, ha regalato grandi soddisfazioni ai partecipanti, agli organizzatori ed ha avuto anche un riscontro molto positivo per quel che riguarda la promozione del territorio e dei prodotti locali. Un successo questo che lascia ben sperare per le future edizioni del Gir di Tröcc, evento che vuole diventare un appuntamento fisso per tutti gli amanti dello sport e della Valposchiavo.
Moreno Cortesi
